Il cavolfiore non deve mai mancare sulle tavole d'inverno; è una verdura le cui proprietà fanno bene alla salute e alla dieta, grazie alle sue poche calorie.
Il cavolfiore è una verdura tipicamente invernale che, grazie al perfetto equilibrio dei suoi componenti, esercita una benefica azione sulla salute se consumato 2-3 volte a settimana. Grazie al suo basso contenuto di calorie (25 kcal/100 g) e al suo elevato potere saziante il cavolfiore è indicato anche nelle diete dimagranti. Impariamo a conoscerlo meglio...
I cavoli sono alimenti preziosi per i loro principi nutritivi: potassio, calcio, fosforo, ferro, acido folico, vitamina C ecc. Contengono inoltre principi attivi anticancro, antibatterici, antinfiammatori, antiossidanti, antiscorbuto. Sono depurativi, rimineralizzanti e favoriscono la rigenerazione dei tessuti. Il cavolfiore è particolarmente indicato in caso di diabete perché le sue proprietà contribuiscono a controllare i livelli di zuccheri nel sangue. Secondo alcuni studi americani il cavolfiore aiuta a prevenire il cancro al colon e l'ulcera e cura l'anemia. Broccoli e cavolfiori, secondo recenti ricerche scientifiche, sarebbero efficaci nella prevenzione del cancro alla prostata. Uno studio, condotto dal National Cancer Institute di Bethesda, nel Maryland, e pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute, ha evidenziato che chi segue un'alimentazione ricca di cavoletti di Bruxelles, cavolfiori, broccoli e cavoli presenta il 49% di possibilità in meno di ammalarsi. Questo sarebbe dovuto alla presenza di antiossidanti (flavoni) e indoli, in grado di contrastare l'azione degenerativa dei radicali liberi.
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2-3 cucchiai di succo di cavolfioreottenuto con la centrifuga, diluito con acqua e miele contribuiscono a far guarire prima le malattie da raffreddamento.
Il cavolfiore, abbiamo detto, è ricco di benefici, ma deve essere ben chiuso, compatto, con l'infiorescenza soda e senza macchie. Le foglie esterne devono essere croccanti e aderenti alla testa. Un fiore sodo e compatto, con le cimette ben chiuse, è indice di freschezza; la superficie leggermente annerita tradisce una cattiva e prolungata conservazione. Il cavolfiore è infatti un ortaggio delicato, che si deteriora facilmente.
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I cavolfiori vengono in genere bolliti o cotti a vapore, gratinati, trasformati in mousse o utilizzati come condimento per la pasta o ingrediente di minestre; crudi, si conservano sottaceto o, se particolarmente freschi e teneri, si possono consumare crudi, tuttavia chi soffre di ipotiroidismo dovrebbe gustarli solo cotti, in quanto crudi contengono una sostanza che potrebbe rallentare il lavoro della tiroide.
Quasi sempre si cuociono suddivisi in cimette (si abbrevia il tempo di cottura e si riduce il cattivo odore). I tempi di cottura variano: intero 20-25 minuti; diviso in cimette 10-12 minuti.
Ingredienti per 4 persone:
Fate riscaldare l'olio in una padella. Dividete i cavolfiori in cimette e tritate gli scalogni. Quando l'olio sarà ben caldo, fate tostare i semi di senape per circa un minuto, quindi unite gli scalogni e l'aglio e lasciate imbiondire per un altro minuto; infine, unite il cavolfiore e cuocete per tre-quattro minuti. Unite le spezie, la passata di pomodoro, la salsa di soia e 20 cl di acqua. Portate a ebollizione poi abbassate la fiamma e continuate la cottura per altri venti minuti. Aggiungete anche lo yogurt mescolando bene e togliete dal fuoco. Spolverizzate con il coriandolo e le mandorle e servite in tavola.