I frutti di bosco, in particolare more e lamponi non sono solo buoni: prevengono e allontanano le infiammazioni di stomaco e intestino, alleviano herpes e gengiviti
A prima vista sembrano cespugli qualsiasi, pieni di spine. In realtà i frutti di bosco sono arbusti dalle eccezionali proprietà medicinali. Crescono per lo più fra fine agosto e settembre, portando con sé tutta la potenza del sole ma anche la capacità di sopravvivere a climi roventi. Non a caso i frutti di bosco e le loro foglie sono il rimedio d’elezione per ridurre gli stati infiammatori.
Fra i vari frutti di bosco, lamponi e more sono l’accoppiata vincente per ridurre l’infiammazione gastrica. Questi piccoli frutti di bosco contengono degli antiossidanti denominati ellagitanni dotati anche di potenti virtù antinfiammatorie. La buona notizia è che lo stomaco non è in grado di modificarli, mantenendo inalterate le proprietà. Ciò permette di proteggere lo stomaco da gastriti e ulcere.
L’effetto antinfiammatorio e antiulcera sembra essere più elevato nelle more, che presentano un contenuto di ellagitannini pari a più del doppio di quello dei lamponi. Per ottenere effetti di rilievo, bisogna consumare circa 150 grammi di frutti al giorno.
Le foglie di more e lamponi, abbinate ai frutti, possono essere utilizzate per ridurre stomatiti, afte, infiammazioni gengivali e herpes. Problematiche che si presentano maggiormente nei caldi mesi estivi. Oltre alla tintura madre, acquistabile in erboristeria, si può preparare un infuso versando alcune foglie – fresche o secche – in acqua calda. Lo stesso rimedio è utile anche contro il mal di gola e le infiammazioni vaginali.
I frutti di bosco possiedono un effetto leggermente lassativo, rimedio adatto anche ai bambini. Le foglie, che sono invece ricche di tannini, possono evitare fastidiosi episodi di diarrea, tipici dell’estate. Le stesse sostanze sono anche particolarmente attive nel regolarizzare le mestruazioni, specie se troppo abbondanti.
L’aceto di lamponi – preparato in casa con i frutti aggiunti all’agro di mele o di vino – se unito ai pasti aiuta a digerire i grassi, mentre un cucchiaino in acqua remineralizza e disseta. Ricchissimo di minerali e vitamine, riduce anche le infiammazioni articolari.