Afte e stomatiti sono escoriazioni dolorose del cavo orale, se non vengono curate in modo adeguato possono protrarsi per lunghi periodi: allevia subito dolore e fastidio con i rimedi naturali
Tutti almeno una volta nella nostra vita abbiamo sofferto di afte e stomatiti. E conosciamo bene come tale condizione possa essere dolorosa e produrre molto fastidio, specie durante i pasti. Le ulcere buccali – o afte – sono quelle che causano più disturbi provocando intenso bruciore e, in alcuni casi, persistendo anche molto a lungo. Come sempre, però, in natura si trova la soluzione ai nostri problemi, basta affidarsi alle cure giuste e usarle nel modo migliore.
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La propoli è una sorta di antibiotico naturale al 100%. Esso, infatti, viene prodotto direttamente dalle api. In commercio si può trovare intera o sciolta in una soluzione di alcol e acqua. Queste sono le forme migliori per curare afte e stomatiti. La propoli è costituita per la maggior parte da resine (55%) e cere formate da acidi grassi e lattoni (35%). All’interno, però, si possono anche trovare residui di oli essenziali e altre sostanze volatili, polline e costituenti organici di vario tipo: dai flavonoidi ai minerali alle vitamine. Quest’insieme di elementi rendono la propoli un medicamento molto versatile dalle elevate virtù battericide. Inoltre, numerose ricerche scientifiche indicano che la propoli è un rimedio infallibile per i batteri che causano la carie.
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Gli estratti migliori di propoli sono quelli che si trovano al 35 per cento. Tuttavia, è bene ricordare che numerosi studi scientifici ne hanno vagliato le virtù antibiotiche anche a concentrazioni inferiori, come il 20 per cento. Queste sarebbero in grado di debellare i patogeni del cavo orale, ma anche altri come l’Escherichia coli, vari tipi di Salmonella, il Proteus vulgaris e il Mycocter¡um tubercolosis. Inoltre elimina anche funghi come la Candida, che causano molti problemi alla bocca, e svolge un ottimo effetto cicatrizzante, prezioso in caso di afte.
L’incenso è una gommoresina prelevata dagli alberi di Boswelia Carterii. Si tratta di uno dei rimedi più antichi della storia. È eccellente soprattutto nella riduzione delle afte ma anche per le stomatiti. Si può usare il suo olio essenziale miscelato con olio di cocco (fatto sciogliere lentamente in bocca). Oppure, in alternativa, si possono masticare i grani più volte al giorno. È considerato un potente antisettico – come la maggior parte delle resine – e un prezioso antinfiammatorio. Ancora oggi si utilizza per disinfettare la casa nei periodi a rischio contagio, specie con i fumi prodotti attraverso il suo riscaldamento per mezzo di un carboncino. È considerato un rimedio caldo e asciutto, ottimo pertanto contro per i patogeni che vivono in presenza di umidità come, per esempio, la Candida.
Anch’esso è uno dei rimedi più importanti per il benessere del cavo orale. Possiede virtù molto simili all’incenso: disinfiamma e disinfetta. Fa parte della famiglia delle Burseracee e delle tante specie di Cammpihora. Contiene polisaccaridi, oli essenziali e steroli vegetali. Sotto forma di tintura diviene uno dei rimedi naturali più efficaci in caso di stomatiti, ma anche gengiviti, afte e piorrea (parodontite). Si aggiungono alcune gocce a una tazzina di acqua fredda e si utilizza per fare sciacqui orali più volte al giorno. Diciamo dunque addio alle afte, in modo naturale.
Disinfettante e antimicrobico, ma anche lenitivo, l’olio di Tea tree, ricavato da una pianta australiana ma facilissimo da reperire, è uno dei più efficaci alleati naturali per trattare diversi disturbi, alcuni dei quali tipicamente estivi, come ad esempio micosi e irritazioni cutanee dovute a scottature o punture d’insetto
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