La gastrite si presenta con sintomi precisi che puoi riconoscere; ecco la dieta e gli alimenti giusti per prevenire e vincere la gastrite
Secondo recenti statistiche 12 milioni di italiani hanno la gastrite e oltre un milione sono portatori di ulcera senza saperlo. La grande novità degli ultimi vent'anni, però, è che a provocare gastrite e ulcera è, in oltre il 90% dei casi, l'infezione da Helicobacter pylori. Questo è un batterio che causa la gastrite di tipo B, detta anche gastrite cronica. Questo batterio, presente in tutto il mondo, si trova nella quasi totalità dei soggetti ulcerosi e nel 60% dei soggetti con dispepsie e disturbi digestivi vari, e si trasmette per contatto diretto. Scopriamo insieme come controllarlo e vincere il mal di stomaco.
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L'Helicobacter pylori è tra le cause più frequenti di gastrite cronica. Il mal di stomaco può anche essere conseguenza dell'abuso di sostanze come alcol, fumo, caffeina o di una cattiva alimentazione a base di cibi grassi, che se assunti in eccesso sono in grado di distruggere lo strato protettivo della mucosa dello stomaco, rendendola più sensibile alle secrezioni acide di quest'organo. Anche l'uso di alcuni farmaci, come l'aspirina e gli antinfiammatori, e lo stress possono provocare gastrite.
Fare piccoli pasti ripartiti correttamente durante la giornata, senza saltarli e senza anticiparli o ritardarli in modo eccessivo, è la prima regola salva stomaco. Altrettanto importante è masticare lentamente e accuratamente. Queste accortezze favoriscono il processo digestivo e riducono la produzione di acidi che potrebbero essere dannosi per le mucose. È altresì importante cercare di consumare i pasti in situazioni di tranquillità: il pasto deve essere un momento piacevole e rilassante, non una corsa contro il tempo. È inoltre salutare, dopo aver mangiato, avere un po' di tempo per rilassarsi o per fare una passeggiata a passo moderato.
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Cibi Sì
Latte e yogurt parzialmente scremati; carni bianche; pesce magro; formaggi magri freschi; cibi preparati con metodi di cottura leggeri (a vapore, in padella con cotture brevi, alla griglia facendo ben attenzione a non bruciare l'alimento).
Cibi No
Cibi ricchi di grassi; carni e pesci grassi o conservati (sotto sale, sott'olio, affumicati ecc.); formaggi grassi (soprattutto quelli fermentati come il gorgonzola); intingoli vari; bevande alcoliche (specie i superalcolici), caffè, bibite gassate.
Ricetta per 2 persone
Affetta finemente 500 g di carote e falle cuocere in acqua in ebollizione finché siano tenere. Quindi frullale con poca acqua di cottura. Versa il purè ottenuto in una casseruola con una noce di burro e fai scaldare. Servi con pane di segale.
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La segale, sconsigliata in fase acuta, è tuttavia adatta per la prevenzione della gastrite grazie alle sue proprietà depurative, regolatrici dell'intestino e antistress. Le carote ben cotte sono utili per assorbire l'eccesso di acidi prodotti dallo stomaco durante la digestione, quindi questi ortaggi hanno un buon effetto antinfiammatorio e antigastrite.
Da preparare con la centrifuga e da diluire con acqua. Per arricchirlo, aggiungi erbe aromatiche e una presa di curcuma.