Poveri di zuccheri ma ricchi di rutina e acido ellagico, i lamponi sono deliziosi frutti estivi che rendono elastici i vasi sanguigni e curano la vista
I lamponi nascono spontanei nelle zone collinari e vengono raccolti a partire dal mese di giugno e per tutta l’estate. Tuttavia, i cespugli del lampone si possono far crescere in giardino o nelle fioriere dei nostri balconi e terrazzi: preferiscono angoli riparati e poco soleggiati. Della pianta di lampone, oltre ai frutti, si usano le foglie, da trasformare in infusi e decotti calmanti, e il gemmoderivato, utile per i disturbi di tipo ormonale. Sarebbe un peccato però non fare scorta nei mesi estivi del frutto fresco, perché possiede molteplici virtù rigeneranti per tutto l’organismo. I lamponi appena colti sono ricchi di vitamine (A e C) zuccheri (fruttosio), pectine, acidi. Tra i frutti rossi (insieme alla fragolina di bosco) il lampone contiene la più alta concentrazione di acido ellagico, un efficace agente antitumorale: la sua azione terapeutica è stata messa in relazione soprattutto alla prevenzione delle infiammazioni e delle formazioni cancerose dell’intestino.
L’alta percentuale di antocianine e flavonoidi e il massiccio contenuto di vitamine fanno del lampone un frutto ad elevato valore antiossidante. La rutina, in particolare, rafforza la vista e si è rivelata efficace nel trattamento delle retinopatie perché aumenta la resistenza dei capillari. I lamponi sono ideali anche nelle diete ipocaloriche grazie al basso livello di calorie (35 per 100 g di frutti) e possono essere consumati anche dai diabetici: sono ottimi al naturale, con un pizzico di zucchero integrale di canna e, se si desidera, una spruzzata di limone. Frullandoli insieme a yogurt (o kefir), un cucchiaio di crusca e una fogliolina di menta si ottiene un pasto snellente e antiage, ideale per la spiaggia: alle virtù antiossidanti del frutto si abbinano infatti le fibre della crusca e i preziosi probiotici contenuti nello yogurt.
Le foglie di lampone, in decotto o infuso, hanno un’azione diuretica (combattono la ritenzione idrica) e decongestionante. Tuttavia, se possiedi un estrattore di succhi, puoi spremerle insieme ai frutti: ottieni un aperitivo altamente vitaminico che migliora i processi digestivi e ti aiuta anche, grazie al suo contenuto di antiossidanti, a preparare la pelle al sole!
L’ideale è preparare confetture e composte di lamponi in casa senza aggiungere zucchero bianco ma solo miele o sciroppo d’agave, che mitigano il sapore acidulo ma hanno un’azione rimineralizzante e dolcemente lassativa. Per la conservazione sono ottimi i prodotti a base di pectina di mele o agrumi, che arricchiscono la marmellata di fibre anti stipsi.
Il frullato di lamponi freschi, da allungare con mezzo bicchiere di succo di mela trasparente senza zucchero, è una miniera di acido folico, sostanza indispensabile soprattutto in gravidanza per un armonioso sviluppo del feto; l’acido folico migliora anche l’elasticità dei vasi sanguigni ed è indicato a chi soffre di gambe gonfie.
Come disinfiammare la mucosa intestinale e vincere stipsi e colite una volta per tutte
Ognuno vede solo un lato di se stesso. Invece dentro di noi ci sono molti volti della personalità pronti a fiorire. Ecco cosa fare