La mela è ricca di sostanze antiossidanti, antinvecchiamento e che prevengono il rischio di tumori. Meglio quelle bio: ne esistono tantissime varietà
La mela è un frutto di forma e colore vari. La coltivazione del melo (Pyrus malus o Malus communis), che appartiene alla famiglia delle Rosacee, risale all'età della pietra e le varietà di mele oggi commercializzate sono più di mille. Si trova in commercio durante tutto l'anno.
La mela è da sempre una delle manifestazioni della Grande Madre, che ne i tempi antichi offriva il dono dell’immortalità e della conoscenza
Le mele rappresentano una fonte alimentare essenziale di polifenoli (circa il 22% dei polifenoli necessari vengono assunti attraverso questi frutti). La quantità di polifenoli in una mela va da 110mg a 347mg per 100g di parte edibile. Sono presenti anche discrete quantità di flavonoidi. Si pensi che nel corso di uno studio sono stati estratti oltre 12 kg di flavonoidi dalla sola buccia di circa un quintale di mele rosse (del tipo Delizia).
Tra i sali minerali della mela troviamo:
Facendo un'analisi dei composti fitochimici della mela si è potuto verificare che in questo frutto è presente un vero patrimonio di sostanze antiossidanti e protettive nei confronti dei tumori.
La mela fa bene in caso di colite, ritenzione idrica, diete dimagranti; può essere consumata in caso di diabete. La mela ha proprietà antinvecchiamento e anticancro. A differenza di altri frutti, non favorisce le fermentazioni intestinali.
I ricercatori hanno quindi attribuito la gran parte delle proprietà benefiche delle mele alla buccia, piuttosto che alla polpa fresca. Ecco perché occorre acquistare mele biologiche e mangiarle con la buccia.
1. La mela d'oro che Paride diede in premio ad Afrodite poiché era, secondo lui, la più bella dea dell'Olimpo. 2. La mela posta sulla testa del figlio di Guglielmo Tell affinché egli la colpisse con una freccia. 3. La mela che, secondo la tradizione, cadde in testa a Isaac Newton, facendogli intuire la legge di gravitazione universale. Tutto quello che devi sapere sulla mela
Per 3 giorni mangiare solo mele crude, per purificare il sangue e rafforzare le difese immunitarie.
I tannini e il potassio contenuti nella mela ostacolano la formazione di acido urico, causa di reumatismi e gotta. Bere 4-5 tazze al dì dell'acqua di bollitura delle bucce di mela. Porre 1 tazza d'acqua e la buccia di 2 mele in un pentolino, portare a ebollizione, lasciar cuocere per 10 minuti, filtrare e bere.
La mela si mangia soprattutto cruda, ma si presta a numerose preparazioni culinarie sia dolci sia salate. Può essere cotta al forno, fritta, lessata o cotta al vapore. Ottima per torte, confetture, insalate e salse.
La mela grattugiata viene data al bimbo dal quinto mese di vita.
È perfetta se si desidera perdere peso. La buccia contiene piruvato, una sostanza che ti aiuta a sciogliere ed eliminare l'adipe.
La mela verde è il frutto della giovinezza. Il suo sapore asprigno conferma la presenza di vitamina C e di acidi organici antiossidanti che contrastano l'invecchiamento e rafforzano le difese.
È antirughe e utile per la vista. La mela gialla contiene una quantità elevata di carotenoidi utili per difendere la pelle dalle rughe e favorire la visione notturna.
La fuji è utile in caso di colite. La buccia di questa mela è ricca di pectina, una fibra solubile che non irrita le mucose intestinali, facilitando il transito in caso di stipsi e rallentandolo in presenza di diarrea.
La renetta difende dal tumore. Se biologica e mangiata con la buccia, la è in grado di ridurre il rischio di cancro fino al 60%. La sua polpa lo riduce solo del 40%.
La mela stark protegge cuore e vene. Contiene procianidine, sostanze antiossidanti che contrastano l'invecchiamento e prevengono le malattie cardiovascolari.
Idrata e tonifica. La mela annuca è uno dei frutti più usati in cosmesi naturale. In particolare, la mela annurca, un'antica varietà della Campania, è in grado di rivitalizzare l'epidermide, idratandola, tonificandola e svolgendo un'azione antirughe. Basta applicare una mela bio frullata con il succo di mezzo limone e 2 cucchiaini di olio di germe di grano. Lasciare in posa per 15 minuti e lavare con acqua tiepida. Da ripetere 3 volte a settimana.