Lo zenzero è una pianta erbacea perenne originaria dell’India e coltivata in tutto l’estremo oriente; in botanica è conosciuto come Zingiber officinalis. Il potere e i benefici dello zenzero come farmaco naturale erano conosciuti già nell'antichità: illustri personaggi della scienza medica e non solo, quali Galeno, Ippocrate e Confucio ne tessevano le lodi. In medicina cinese, il sapore piccante è sfruttato per le sue qualità digestive e depurative. Oggi la fitoterapia ne usa principalmente la radice: contiene un olio essenziale composto da numerosi principi attivi, fra i quali il più importante è il gingerolo.
Lo zenzero è un rimedio d'elezione per le malattie da raffreddamento: drena il corpo dall'accumulo di catarro,contrastando efficacemente anche la tosseed eliminando le infiammazioni respiratorie. Inoltre migliora la digestione, ha una potente azione antinausea, qualsiasi ne sia la causa (gravidanza, terapie chemioterapiche, mal d'auto), è un eccellente antinfiammatorio con una attività pari a quella dei comuni FANS (come l'aspirina), ma senza effetti gastro-lesivi. A livello intestinale promuove la formazione di flora batterica e inibisce l'azione di batteri nocivi.
Lo zenzero si può utilizzare come decotto, mettendo in infusione in una tazza d'acqua 2 cm di radice fresca ai primi sintomi di raffreddore e influenza e contro il catarro. Per la preparazione della tisana si usa sempre la radice fresca (meglio se fatta scaldare qualche minuto in padella): per ogni tazza d’acqua metti in infusione 10 minuti 2 rondelle di radice di zenzero dello spessore di 1 cm, poi filtra e bevi a fine pasto. Grazie al suo sapore piccante questa tisana stimola la sudorazione e abbassa la febbre: è molto indicata durante l’influenza e in convalescenza, per aiutare il corpo a smaltire le scorie della malattia. Inoltre una tisana preparata con la buccia sottile che riveste la radice, fatta sobbollire per 10 minuti in una tazza d'acqua, ha un'azione diuretica e stimolante dei reni.
Schiacciando la polpa della radice di zenzero (o centrifugandola) si ottiene unsucco altamente efficace contro catarro e vomito d'origine influenzale. Procedi così:
Se soffri di dolori e reumatismi, grattugia 3-4 cm di radice fresca di zenzero e unisci un po’ di argilla verde in polvere e acqua, mescolando fino ad ottenere una pastella. Applicala poi sulla parte del corpo da trattare e copri con una pellicola trasparente e un panno caldo. Tieni in posa per 30 minuti e risciacqua. Se il dolore è molto intenso puoi aggiungere all’impacco 3-4 gocce di olio essenziale di zenzero. Questa tecnica a base di zenzero è efficace perché riattiva il microcircolo e accelera lo smaltimento delle tossine che favoriscono il dolore e l’infiammazione.
È utilissimo da tenere in casa l’oleolito di zenzero, da avere già pronto in caso di cervicalgie e mal di schiena; ecco come prepararlo.
Sembra che lo zenzero sia efficace anche per uso esterno, come frizione contro la caduta dei capelli. Anche in questo caso va utilizzato il succo di radice fresca, da applicare su tutto il cuoio capelluto dopo lo shampoo con un accurato massaggio. Questa cura va seguita per 1-2 mesi, soprattutto al cambio di stagione.
Come fare quindi per sfruttare tutti i preziosi benefici racchiusi nello zenzero? Si utilizzano le sue radici e per questo è importantissimo che non siano trattate chimicamente: scegli le radici di zenzero biologiche, che sono più piccole e più ruviderispetto alle altre.
Se hai deciso di iniziare a usare lo zenzero per beneficiare di tutte le qualità di cui abbiamo parlato, puoi tranquillamente (anziché comprarlo ogni volta) coltivarlo a casa: basta un vaso capiente da tenere sul balcone. Inoltre la fine dell’inverno è il momento ideale per mettere lo zenzero a dimora, per poi procedere alla raccolta delle radici in tarda estate o a inizio autunno.