Zafferano, la spezia della vitalità
Mangiare sano

Zafferano, la spezia della vitalità

È un incredibile scrigno di sostanze benefiche: lo zafferano aiuta contro le infiammazioni, frena la degenerazione maculare, è un ottimo afrodisiaco

Capita a volte, persino nel cuore dell’inverno, di veder sbucare da sotto la neve dei piccoli fiori a calice color lilla, bianco, arancio, giallo o viola. Sono i crocus, diffusi in tutti i paesi che si estendono dal Mediterraneo alla Cina, e sono conosciuti fin dall’antichità per la loro bellezza e per le qualità medicamentose di alcune varietà, in particolare della più famosa, il crocus sativus, ovvero lo zafferano.

LEGGI ANCHEZafferano, la spezia che contrasta gli sbalzi d'umore

Zafferano: una pianta mitica dal potere afrodisiaco

Lo Zafferano era già noto come farmaco agli egizi e ai micenei, e riferimenti alle sue qualità curative sono presenti tanto nel biblico Cantico dei Cantici che nei Veda induisti e nella tradizione buddista. Per i romani lo Zafferano era un simbolo di forza vitale, fertilità e potenza sessuale; per questo lo utilizzavano in abbondanza in cucina e usavano spargerne i fiori sul talamo nuziale: una tradizione che trova conferma nella moderna botanica, la quale ha confermato l’effetto afrodisiaco di questa spezia.

LEGGI ANCHEI rimedi naturali per spegnere le infiammazioni

Lo zafferano spegne i focolai infiammatori

Fra i medici antichi, sia Galeno che Ippocrate lo raccomandavano come rimedio contro le infiammazioni. In medicina cinese lo Zafferano è considerato da sempre prezioso per recuperare il vigore giovanile ed è usato per curare varie patologie legate a uno squilibrio energetico: dalla depressione all’asma, dall’insonnia alle epatiti. Il nome moderno di zafferano discende dall’arabo za’faran in riferimento al suo colore giallo: furono gli arabi a renderlo di uso comune come farmaco, come condimento e come pigmento colorante.

Lo zafferano: tanti benefici per mente e corpo

Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato l’efficacia dello zafferano in campo clinico. In particolare, tre studi condotti all’università di Teheran hanno dimostrato che l’assunzione di pochi milligrammi al giorno di zafferano aiuterebbe a combattere la depressione. Si è anche scoperto che questa pianta contrasta la formazione delle placche amiloidi tipiche dell’Alzheimer, così come la degenerazione maculare della retina. Il contenuto di vitamine, selenio e carotenoidi rende inoltre lo zafferano un efficace antiossidante e antitumorale.

Ecco due modi alternativi e salutari per gustare lo zafferano

  • Con il latte vegetale per dormire bene: in caso di insonnia o umore depresso, sciogli una punta di coltello di zafferano in una tazza di latte caldo di avena o di mandorle, dolcifica con miele di acacia e bevilo la sera prima di coricarti. Il latte allo zafferano, così ricco di preziosi fitormoni, è consigliato alle donne che soffrono di sindrome premestruale, ciclo doloroso, ciclo irregolare o turbe legate alla menopausa.
  • Nella zuppa per scaldare stomaco e ossa: il grande medico erborista francese Jean Valnet consiglia di assumere una volta alla settimana durante tutto l’inverno una zuppa allo zafferano, la quale scalda lo stomaco e le ossa. Per prepararla si fodera una terrina con uno strato di fette sottili di pane casereccio, si scioglie un grammo di zafferano in un litro e mezzo di brodo caldo e si versa lentamente sulle fette fino a che il pane non riesce più ad assorbirlo. Poi si pone in forno preriscaldato a 160° per mezz’ora, aggiungendo brodo man mano che asciuga e si serve ben calda.

APPROFONDISCI
Alimentazione Naturale
Alimentazione Naturale

La natura “sa” sempre cosa serve al nostro corpo per stare bene...

CONSIGLIATO PER TE
Il formidabile zafferano
Il formidabile zafferano

È la sostanza naturale più ricca di antiossidanti, salva il cervello e la circolazione

Iscriviti alla newsletter RIZA e ricevi notizie e suggerimenti per prenderti cura di te!
Test della settimana
Test della settimana
Quanto sei ansioso?