In autunno, metti in tavola questo menu, ricco di alimenti riscaldanti, depurativi e nutrienti: il metabolismo prenderà il volo e dimagrire sarà più facile
Per affrontare in salute la seconda parte dell’autunno e dare una svegliata al metabolismo, occorre ridurre i cibi crudi e freddi, la frutta e la verdura che contengono troppa acqua: abbassano la temperatura interna e, di riflesso, indeboliscono le difese immunitarie. Limita anche zuccheri e farine bianche: i cereali raffinati non contengono le fibre grezze benefiche per il microbiota intestinale che, così, non può svolgere al meglio la sua azione di barriera alle aggressioni che arrivano dall’esterno.
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Via libera, invece, alle verdure di stagione: zucche, carote, cavoli e cavolfiori, radicchio, patate novelle e carciofi sono ricchi di sali minerali e, grazie alla loro consistenza “asciutta”, assorbono le secrezioni. Fra la frutta, scegli l’uva e poi melagrane, mele, agrumi e kiwi, ricchi di vitamina C, il più potente antiossidante. Frutta secca e semi oleosi sono sempre da inserire nella dieta autunnale, magari abbinandoli allo yogurt, fonte di calcio e probiotici. In alternativa a bibite e succhi industriali, privilegia tisane calde e possibilmente speziate: riattivano il metabolismo, ti riscaldano e tonificano i reni, "sede" dell’energia.
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Ecco gli alimenti da mettere nel carrello della spesa per un menu sveglia-metabolismo: yogurt naturale, fiocchi d’avena, noci, mandorle, nocciole, semi di zucca tostati, kiwi, ananas, zenzero fresco, zucca, patate rosse, cipolle, pere, tè bianco, uva, olio extravergine d’oliva novello, cavoli, grano saraceno, anice stellato, chiodi di garofano, carote, cachi, crauti, peperoncino, latte vegetale, miele di sulla, panna acida, prezzemolo, cannella.
Per iniziare bene la giornata, le migliori fonti di energia sono i cereali grezzi, la frutta di stagione e i semi oleosi. Cerca anche di evitare il latte vaccino (che può essere indigesto) e sostituiscilo con un latte vegetale di soia, avena, riso o mandorle, tutti privi di lattosio. E non farti mancare lo yogurt, un toccasana per l’intestino.
Al posto delle solite merendine, piene di zuccheri raffinati e conservanti, smorza la fame di metà mattina con una manciata di semi di zucca tostati: sono un’ottima fonte di Omega 3, zinco e magnesio, sostengono le funzioni metaboliche, tonificano il cuore e placano il nervosismo. Il succo di kiwi, ananas e zenzero è diuretico e riscaldante.
Sfrutta il momento del pranzo per disinfiammare i tessuti: inizia con dei crostoni di polenta grigliata con un velo di ricotta di pecora, prosegui con la vellutata di zucca e patate rosse e termina con un’insalata di carciofi, rucola, mandorle e dadini di fontina. Concludi con un cachi o una mela.
A metà pomeriggio, bevi una tazza di tè bianco (antiossidante) dolcificato con un cucchiaino di miele di sulla, energetico e rimineralizzante; prosegui con una pera in macedonia o cotta nel vino, che ti regala fibre e pectine e ti fa arrivare all’ora di cena senza fame.
Inizia con un borsch di verdure, la tipica zuppa russa depurativa e riscaldante. Prosegui con dei tomini alla piastra con un contorno di grano saraceno tostato in padella senza alcun condimento e poi lessato in acqua bollente salata, accompagnato da funghi trifolati. Concludi con una macedonia di mele, pere, uva e kiwi.