La galega, ricca di flavonoidi, galenica e derivati cumestanici, stimola la montata lattea, aiuta a regolare la presenza di zuccheri nel sangue e depura fegato e reni
La Galega officinalis, detta anche Capraggine, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Leguminose originaria dell’Europa e dell’Asia occidentale. La Galega sfoggia un fusto eretto grazie a un folto apparato radicale, raggiunge anche un metro di altezza. Dalle foglie alterne genera cascate di fiori dalla forma di piccole campanule dal colore roseo, lilla o azzurro che si raccolgono in lunghi grappoli derivanti, appunto, dall’ascella delle foglie superiori. Tradizionalmente impiegata come erba da foraggio per arricchirlo di principi attivi e stimolare la produzione lattea nel bestiame, è ben nota anche come rimedio erboristico per favorire la montata lattea nelle puerpere, ma anche come vermifuga e contro morsi di serpenti e punture di insetti. Oggi sono stati riconosciute anche le sue proprietà ipoglicemizzanti, depuranti e diuretiche che la rendono non solo un ottimo alleato delle puerpere ma anche in caso di iperglicemia, fegato affaticato e ritenzione di liquidi.
La alega presenta tra i suoi principi attivi: galegina, metformina, derivati flavonici, saponine, tannini, derivati cumestanici (Medicagolo, Medicagolo-metiletere) sali di cromo, vitamina C. Grazie al suo ricco fitocomplesso, la alega agisce come galattogeno, depurativo, diuretico e ipoglicemizzante.
Tra i principi attivi della galega, sono i flavonoidi che influenzano la produzione naturale di ormoni femminili; infatti queste sostanze vegetali vengono riconosciute come se fossero ormoni femminili dai recettori presenti nelle ghiandole mammarie, stimolando la circolazione sanguigna e l’aumento del volume del seno. Allo stesso tempo i derivati cumestanici, insieme alle saponine, stimolano la secrezione di prolattina, incrementando quindi la produzione e la qualità di latte, che si rivela più ricco di sostanze nutrienti. In questi casi meglio assumere come infuso.
Inoltre la galegina, insieme alla presenza dei sali di cromo, rendono la Galega un rimedio ipoglicemizzante, riducendo il tasso di zuccheri nel sangue. Ideale assumere l’estratto fluido o secco.
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La galega agisce come depurante del fegato e dei reni grazie alla capacità di stimolare la diuresi e di conseguenza l'eliminazione delle tossine dall’organismo. Da assumere in tintura madre. Infine la sua azione rinfrescante aiuta anche per le gambe stanche: due cucchiai di Galega essiccata nell'acqua del pediluvio donano sollievo alle estremità affaticate.
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Infuso: 1 cucchiaio raso (2 grammi circa) di sommità di Galega per ogni tazza d’acqua bollente. Necessita di circa 10 minuti di infusione. Filtrare e bere due tazze di infuso al dì durante il periodo dell’allattamento per favorire la produzione di latte.
Estratto Fluido: si assumono 50-100 gocce prima dei pasti, alternando 8 giorni di cura a 8 giorni come ipoglicemizzante.
Tintura Madre: preparata dalla pianta fresca, si assumono 30 gocce per 2-3 volte al giorno Estratto secco, disponibile in capsule. Da assumere ogni dì secondo indicazione.
La Galega è una pianta a bassa tossicità e non possiede controindicazioni, eccetto in caso di ipersensibilità individuale, se assunta alle dosi consigliate e per periodi brevi. Si consiglia quindi di rivolgersi al proprio medico di fiducia prima dell’uso, usando comunque cautela durante la gravidanza e l’allattamento. Sono note possibili interazioni con i farmaci antidiabetici orali, di cui potenziano l’effetto. Ovviamente la Galega non può in alcun modo rimpiazzare la terapia insulinica, e deve essere usata a scopo ipoglicemizzante dalle persone diabetiche solo sotto controllo medico.