Quando i bambini diventano improvvisamente tristi i genitori si spaventano: quasi sempre però queste crisi non sono sono depressione ma segnalano l'arrivo un salto evolutivo da non ostacolare
I bambini possono soffrire di depressione? Molti specialisti ritengono di si, altri esprimono forti dubbi. Occorre sapere che i bambini esprimono i loro disagi, conflitti e delusioni in modo diverso dai "grandi" e certo non racconterebbero di se stessi di soffrire di depressione.
Può capitare che anche bambini piccoli soffrano di depressione a seguito di eventi particolari: tensioni nella coppia genitoriale, forti spaventi, shock emotivi. Molto più spesso però non si rintraccia alcuna causa scatenante. E allora, è comunque depressione? No: nella maggior parte dei casi quella che appare come depressione nei bambini è invece il segnale di uno "scatto mentale" in atto, di un salto evolutivo. Come se i bambini si chiudessero a uovo dentro se stessi per uscirne dopo qualche tempo con funzioni psichiche accresciute. Ecco allora l'importanza di saper guardare ai momenti bui dei bambini con uno sguardo largo per sapere se sia il caso di rivolgersi ad uno specialista o se (come nella maggioranza dei casi) sia sufficiente accompagnarli nelle loro naturali crisi di crescita.