Il pesce aiuta la crescita e la salute dei bambini
I nutrizionisti consigliano il consumo del pesce due o tre volte la settimana nell'alimentazione dei bambini. Pur non appartenendo ancora pienamente alle usanze del nostro Paese, per una presunta difficoltà di pulirlo e cucinarlo, il pesce è davvero salutare e necessario per la prima infanzia fino all'adolescenza e molto oltre.
Il pesce è ricco di sostanze nutritive preziose per la crescita dei bambini e rafforza le difese immunitarie preservando da possibili malattie.
Perché il pesce fa bene ai bambini?
- Il pesce sostiene lo sviluppo dei bambini, poiché è fonte primaria di proteine ad alto valore biologico, in quantità di poco inferiore a quelle presenti nella carne (un etto di merluzzo ne offre 17 grammi, contro i 20 forniti da un'analoga quantità di vitello). Inoltre il pesce contiene i cosidetti amminoacidi essenziali, che l'organismo non produce da sé elemento necessario per un'alimentazione equilibrata
- Il pesce è utile per proteggere i denti dalla carie e per regolare il funzionamento della tiroide, infatti è un alimento ricco di vitamina B (legata al funzionamento del sistema nervoso, alla protezione della cute, della vista e dei tessuti) e di sali minerali, tra i quali ricordiamo il fosforo, il calcio, il ferro e il fluoro e lo iodio
- Il pesce rinforza le ossa dei bambini perché contiene la vitamina D, fondamentale per assorbire il calcio
- Nell'alimentazione dei bambini il pesce fa bene alla vista e alle funzioni cerebrali perché è ricco di grassi polinsaturi, fra i quali l'acido linoleico e quello linolenico e i loro derivati, conosciuti come Omega 3. I grassi del pesce, rispetto a quelli della carne bovina, sono più simili a quelli del tessuto dei nervi e del cervello, di alcune molecole che regolano le funzioni base dell'organismo e, in generale, delle membrane cellulari e degli ormoni.
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Quale pesce scegliere per i nostri bambini?
- Per i bambini più piccoli: sogliola, merluzzo, trota, palombo, orata, luccio, branzino, tinca, particolarmente digeribili e magri.
- Per avere più calcio: il merluzzo.
- Per un pieno di proteine: trota, sgombro, merluzzo.
- Per bambini anemici: lo sgombro.
Da limitare i pesci come l'aringa, il salmone o il tonno, perché contengono discrete quantità di grassi saturi.