Per avere la pancia piatta e dire addio ai gonfiori intestinali, basta seguire ciclicamente una precisa alimentazione antifermentativa: i primi risultati li vedi in pochi giorni
Il gonfiore addominale è la conseguenza di un accumulo di aria nell’intestino, dovuto all’avvio di processi fermentativi. Quando la tensione addominale diventa una costante, quando accompagna ogni singolo pasto, quando ci si sente “pieni” e “pesanti” anche se si è mangiato poco e la pancia piatta è un miraggio, occorre intervenire: qualcosa nel processo digestivo non funziona come dovrebbe. Significa che ciò che hai mangiato non viene metabolizzato correttamente, non viene digerito bene e quindi non può essere utilizzato dall’organismo. E quello che non può essere bruciato, si accumula e... addio pancia piatta!
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Ecco spiegato perché in queste circostanze non si riesce a perdere peso (e anzi basta un piatto di pasta per vedere la bilancia schizzare in alto). Sbloccare la situazione è possibile, con un preciso programma alimentare che dà i primi risultati dopo pochi giorni e si consolida in due settimane. Qui di seguito trovi un esempio di alimentazione antifermentativa, quel che ti occorre per tornare a sfoggiare la pancia piatta!
La colazione deve essere leggera ma nutriente. Scegli i fiocchi d’avena (40 g): sono ben tollerati. Aggiungi mirtilli e noci e diluisci con latte vegetale o latte senza lattosio (150 ml) oppure con uno yogurt magro. Bevi il tè bianco, meglio di quello verde che può favorire fermentazioni. In alternativa puoi mangiare due gallette di riso o di mais con delle fette di kiwi o banana (evita la marmellata), accompagnate da qualche mandorla.
A pranzo mangia 80 grammi di pasta di riso o di mais condita con pomodoro e 20 grammi di parmigiano. Se preferisci l’insalatona, preparala con insalate a foglia piccola, come songino e lattughino, che fermentano meno. Completala poi con 70 g di petto di pollo o del tonno. In alternativa due uova con zucchine e due gallette di mais. Se preferisci il riso o la quinoa (60 g), completali con gamberetti o 50 g di salmone. Puoi anche optare per delle crocchette di lenticchie con dell’insalata e una galletta.
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In occasione degli spuntini, quindi lontano dal pasto, è il momento giusto per mangiare la frutta. In alternativa puoi mangiare 30 g di parmigiano o ancora uno yogurt magro (se non l’hai mangiato al mattino).
Alla sera evita di assumere verdure crude o insalate, ma preferisci passati o vellutate come primo (aggiungendo 40 g di amaranto) o contorni di verdure cotte da accompagnare a pesce (100 g di merluzzo, sogliola, spada o sgombro). Una volta alla settimana puoi mangiare un hamburger di carne bianca (100 g), con biete o spinaci e una galletta.
Nelle sue settimane in cui seguirai il programma per avere la pancia piatta, bevi una tisana a base di alloro, semi di anice e peperoncino. La prepari mettendo 2/3 foglie di alloro essicato per 15 minuti in 250cc di acqua, con un cucchiaino di semi di anice (assorbono i gas intestinali), aggiungendo alla fine della bollitura un pizzico di peperoncino, che è depurativo e stimola la motilità intestinale.