La linfa di betulla ha un effetto detox su tutto l'organismo e agisce sull'accumulo di scorie, la prima causa del gonfiore addominale
Per avere la pancia piatta devi prima di tutto depurare il tuo organismo, e la linfa di betulla è il rimedio giusto. La linfa di betulla agisce sulla prima causa del gonfiore, che è un accumulo di scorie non correttamente smaltite dal corpo. Queste, ristagnando, danno origine a fermentazioni e problemi intestinali, ma portano anche al malassorbimento degli alimenti che, restando più a lungo del dovuto nel tratto tenue, possono dare origine a processi infiammatori e ad aumento di peso. L'alleato speciale per ritrovare la pancia piatta è la linfa di betulla, perché agisce in profondità.
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La linfa di betulla è naturalmente ricca di aminoacidi, vitamine e sali minerali, prevalentemente potassio, calcio, magnesio, manganese e zinco. Drena tutti gli organi preposti alla depurazione del corpo: tra questi agisce sull’intestino, che viene ripulito dalle scorie e la cui flora viene stimolata e mantenuta attiva. Allo stesso tempo la linfa di betulla irrobustisce il sistema immunitario, inibisce l’ossidazione dei lipidi e migliora la funzionalità di reni, fegato e sistema linfatico. Per questo motivo il suo uso ti aiuta a liberarti da tutti i gonfiori, non solo quelli addominali ma anche di cosce e glutei e, più in generale, da tutti quelli provocati dalla ritenzione.
La linfa di betulla è il nettare in eccesso della pianta. Più l’albero è vecchio, più abbondante sarà il raccolto. È sufficiente praticare un foro orizzontale nella corteccia e inserirvi un piccolo tubo o scivolo, leggermente pendente verso il terreno per ricavarla. Sotto di questo si posiziona un contenitore che il liquido riempirà gradualmente, colando attraverso il condotto. Il flusso della linfa di betulla può essere abbastanza intenso: un albero, a seconda delle dimensioni, può fornire fino a 5 litri di linfa al giorno. Una volta terminata la raccolta, il foro sul tronco viene tappato con spine di legno: in questo modo la betulla è protetta dalle infezioni e potrà dare nuova linfa in futuro.
Bevi un bicchiere di linfa di betulla ogni mattina, appena dopo il risveglio e a digiuno. Fai colazione almeno 30 minuti dopo l’assunzione, così da lasciare all’integratore il tempo necessario per agire con i suoi principi attivi. In commercio se ne trovano diverse formulazioni: se acquisti lo sciroppo di linfa di betulla ricordati di diluirne una piccola quantità (un misurino o un cucchiaio, di solito) in acqua. In genere il prodotto va conservato in frigorifero per pochi giorni. L’ideale sarebbe bere la linfa di betulla a temperatura ambiente o fresca di frigo e senza aggiunta di dolcificanti, visto che contiene naturalmente fruttosio e glucosio. Se preferisci le bevande tiepide e più dolci, però, puoi scaldarla leggermente (non più di 60 °C) e aggiungere un cucchiaino di miele. Poiché i prodotti in commercio possono avere, come detto, formulazioni e caratteristiche diverse, informati sulla migliore modalità d’uso e sulla dose consigliata.