Il cacao ha delle proprietà benefiche che lo rendono utile per ripulire il corpo dal colesterolo cattivo e aiutare a perde peso: ecco come
Diffuso allo stato selvatico nelle foreste dell'Amazzonia, la pianta del cacao (Theobroma cacao) viene coltivata oggigiorno soprattutto nell'America centro-meridionale e nell'Africa tropicale. Dai suoi semi si ricava la polvere di cacao, utilizzata per crare il cioccolato e moltissimi altri dolci.
Gli antichi popoli Toltechi e Incas del Sud e Centro America conoscevano il cacao e ne facevano uso; i primi a intraprendere la coltivazione con successo furono però i Maya, che dalle piantagioni dello Yucatan (nel Messico) svilupparono un fiorente commercio e, inoltre, usarono i semi come moneta negli scambi tra le tribù indigene. L'Europa lo scoprì nel 1502, quando Cristoforo Colombo ne portò in Spagna i primi semi.
Uno studio pubblicato dal British Journal of Nutrition indica il cioccolato fondente come fonte preziosa di polifenoli, più ricco di queste sostanze rispetto al vino e al tè verde o nero. In questo studio sono stati valutati gli effetti del consumo di 20 g di cioccolato fondente (contenente 500 o 1000 mg di polifenoli) per 2 settimane, sulla glicemia, sulla colesterolemia e sulla pressione arteriosa in 40 persone in sovrappeso o obese. Il consumo di cioccolato contenente 500 mg di polifenoli ha prodotto una riduzione significativa, sia della glicemia a digiuno che della pressione arteriosa. L'assunzione di 1000 mg di polifenoli al giorno non ha comportato effetti diversi sugli stessi parametri. Lo studio conferma, dunque, i benefici del consumo regolare di dosi moderate di cioccolato fondente sul metabolismo del glucosio (prevenendo diabete e sovrappeso) e nel controllo della pressione arteriosa.
- Per ridurre sovrappeso, ipertensione, ipercolesterolemia: consumare 20 g al giorno di cioccolato fondente di ottima qualità, meglio se al 70%, per due settimane consecutive. Ripetere 4-6 volte all'anno. Naturalmente occorre adottare una dieta sana ed equilibrata, povera di sodio.
- Azione antietà: aggiungere 2 cucchiaini di cacao amaro solubile al latte (vaccino, di capra, di riso, di mandorle o di soia) del mattino, anche per lunghi periodi. Può essere aggiunto anche al caffè.
Perché fa bene: è un ottimo stimolante del metabolismo e possiede un certo effetto vasodilatatore e diuretico. Un po' di cacao può essere aggiunto al latte dopo il terzo anno di vita. Il cacao, come del resto anche il cioccolato, non va consumato abitualmente.
Cotto e crudo: il cacao aromatizza un gran numero di alimenti, primi fra tutti i dolci, come torte, crostate, biscotti, gelati, mousse e caramelle; serve inoltre per insaporire il latte e vi si producono degli ottimi digestivi e liquori. In alcuni paesi, come Messico e Spagna, viene usato anche per la preparazione di piatti salati essendo utilizzato per salse da servire con pollo, tacchino e coniglio, ma anche frutti di mare.