Tosse, raucedine, mal di gola e faringite possono essere affrontate efficacemente con questo rimedio naturale, da abbinare ad altre erbe curative
L’erisimo è una piantina dai piccoli fiori gialli nota fin dall’antichità per la sua capacità di curare l’afonia, la raucedine e tutti i disturbi delle vie respiratorie alte, che si manifestano in particolare in questo periodo. Il merito di quest’azione decongestionante dell'erisimo si spiega con la sua straordinaria sinergia di principi attivi, dove spiccano glucosidi solforati, mucillagini, oli essenziali balsamici, iodio, ferro e polifenoli.
Le mucillagini e i composti solforati dell’erisimo, in particolare, riducono l’eccessiva secrezione di muco, rendendolo più fluido e favorendone l’espettorazione. L’erisimo è ottimo sia come cura sia come prevenzione: se lo assumi ai primi sintomi di malessere, eviterai che una banale infreddatura si trasformi in bronchite. Se poi d’autunno ti cala spesso la voce, prendilo 10 giorni al mese da adesso fino a primavera. È utile anche a chi soffre di allergie.
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La tintura madre di erisimo da diluire in acqua, e di cui assumere 10 gocce più volte al giorno, è la più adatta per una terapia d’urto, da seguire quando i disturbi sono già in atto. Altre soluzioni per assumere l'erisimo dono le compresse da deglutire sempre con acqua, adatte per i cicli di prevenzione, e gli spray da vaporizzare in gola e nel cavo orale al bisogno, che vanno associati ai trattamenti in gocce o estratto secco. L’erisimo si richiede in farmacia o in erboristeria. Si prende a digiuno.
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Ci sono alcuni rimedi naturali da associare all'erisimo in alcune situazioni: se hai smesso di fumare, ma ti è rimasta una tossetta stizzosa, prendi 4 volte al dì un bicchiere d’acqua naturale con una compressa di erisimo e 4 gocce di Nicotiana, un fiore californiano che ti disinfiamma e ti libera dalla dipendenza dalla nicotina; se un colpo di freddo o uno sbalzo termico ti ha fatto venire il mal di gola, versa in un bicchiere 2 dita d’acqua, 10 gocce di tintura di erisimo e 10 gocce di tintura madre di propoli, bevi questo preparato 2-3 volte al giorno a digiuno e, aggiungendo altra acqua, usalo per i gargarismi.
Se soffri di disturbi epato-biliari o semplicemente hai bisogno di ripulire il fegato in profondità, fai bollire 30 g di foglie e fiori di erisimo in un litro d’acqua insieme a 10 g di radice di liquirizia; lascia ridurre la tisana fino a un terzo, filtrala, aggiungi 200 g di miele e cuoci a bagnomaria finché non ottieni uno sciroppo. Conservalo al fresco e prendine un cucchiaino diluito in un bicchiere d’acqua ogni mattina per un mese.