L’agrifoglio, grazie al contenuto di ilicina, svolge un’azione espettorante, agevola la respirazione e abbassa la febbre in caso di tosse, raffreddore e stati influenzali
L’ agrifoglio, Ilex aquifolium, è un arbusto sempreverde appartenente alla famiglia delle Aquifoliaceae che raggiunge anche i 20 metri di altezza. Originario del Regno Unito e dell’Europa centrale, presenta foglie appuntite e lucenti, tra le quali spiccano bacche rosse e tondeggianti, ben note come decorazioni natalizie. Albero sacro per gli antichi druidi considerato la pianta regina dei mesi invernali, l’agrifoglio rappresenta un simbolo importante della tradizione celtica. Analogamente, gli estratti erboristici dell’agrifoglio aiutano a superare la stagione fredda rimanendo in salute.
Il fitocomplesso dell’agrifoglio contiene ilicina, specialmente nelle foglie, tannini, pectine e ilaxantina. L’ilicina, sostanza dalle caratteristiche simili alla caffeina, è responsabile dell'azione febbrifuga e tonica.
L’Agrifoglio vanta proprietà febbrifughe e antireumatiche, espettoranti, toniche, digestive, diuretiche e lassative. Vediamo nel dettaglio quando utilizzarlo:
Febbre: la corteccia sotto forma di decotto è un rimedio naturale e ideale contro la influenza e stati febbrili.
Tosse e catarro: le foglie sono diaforetiche, espettoranti, febbrifughe e tonificanti. Possono essere utilizzate fresche ed essiccate nel trattamento della febbre in caso di reumatismi, di tosse con presenza di molto catarro.
Ritenzione di liquidi: la radice dell’agrifoglio, in decotto, è un ottimo diuretico.
Chiusura emotiva: i fiori sono alla base del rimedio di Bach Holly che è indicato in presenza di sentimenti molto negativi, come odio, sospetto, invidia, dispetto e aggressività per favorire l'apertura verso gli altri.
Le uniche parti utilizzabili dell’agrifoglio sono le foglie, la corteccia e la radice in infuso o decotto. Le bacche sono tossiche per l’uomo sebbene il frutto tostato possa essere utilizzato come surrogato del caffè. Ecco come ottenere i preparati erboristici:
Assumere gli estratti di agrifoglio sotto controllo medico. Le bacche sono tossiche. Non assumere in gravidanza, durante l’allattamento e nei bambini.
Una guida utile per la salute e il benessere di tutta la famiglia. Ecco le so...