Anche quello che metti in tavola ti serve per vincere le rughe: ecco tutti gli alimenti antiage che possono regalarti un sorprendente “effetto lifting”
Il collagene è la proteina "incaricata" di dare struttura alla cute: quando manca, compaiono le rughe. L’acido ialuronico, invece, mantiene l’idratazione e il tono della pelle. Queste due sostanze sono sempre presenti in creme e sieri antiage, ma non tutti sanno che il nostro corpo è in grado di produrle da solo e se lo aiutiamo con l'alimentazione.
Tra gli alimenti che permettono al nostro organismo di sintetizzare collagene e acido ialuronico ci sono anzitutto quelli più ricchi di vitamina C, che interviene direttamente nella formazione di queste sostanze. Un posto in prima fila spetta quindi ai quindi peperoni (da mangiare crudi in pinzimonio) e ai ribes che sono, in natura, le fonti più ricche di vitamina C. Ma spazio anche a rucola, broccoli, agrumi e agli altri frutti di bosco. Il potere antiossidante della vitamina C aiuta anche a ridurre i danni che i radicali liberi fanno alle molecole di collagene e acido ialuronico.
Indispensabili per produrre collagene sono anche gli alimenti ricchi di zolfo, sostanza di cui il corpo ha bisogno per ricostruire e proteggere questa proteina. Lo contengono, sotto forma di aminoacidi solforati, i cavolini di Bruxelles, l’albume d’uovo, il pesce e il pollame. Per la sintesi del collagene è indispensabile poi la presenza di un aminoacido, la lisina. Lo trovi nei legumi, in carne e pesce e nell’amaranto, uno pseudocereale originario delle Ande, che contiene anche minerali come lo zinco, sostanza che, quando è carente, porta a un indebolimento delle strutture del collagene. Puoi gustare i chicchi di amaranto come “aggiunta” a minestre e passati di verdura. È opportuno lavarli, utilizzando un colino a maglie piuttosto fitte, poiché sono piccolissimi. Cuociono in circa 40 minuti in acqua.
Per aumentare i livelli di acido ialuronico un aiuto ti viene da quegli alimenti che contengono genisteina, una sostaza particolarmente utile alle donne che, con il diminuire degli ormoni femminili dopo i 50 anni, vedono le rughe farsi più profonde. La trovi in abbondanza nel tofu, ricavato dalla soia, che puoi aggiungere alle insalate o far saltare in padella, dopo averlo marinato con aromi, olio extravergine di oliva e limone, per dargli sapore. La genisteina è presente anche nelle fave e nei lupini, che oggi si possono acquistare al naturale oppure come crocchette veg già pronte.
Di recente il brodo ha vissuto una grande popolarità, legata alla sua capacità di far perdere peso. In più il brodo, fatto alla maniera tradizionale, ovvero facendo bollire la carne con l’osso (di pollo o di manzo), ma anche il brodo di pesce è anche capace di rifornirti di acido ialuronico e collagene. Nel brodo si trovano disciolti tutti gli aminoacidi che servono per dare struttura alla pelle, associati ad acqua e sali minerali in abbondanza. Per preparare in casa, ad esempio, quello di pollo (fatto con un pollo da un chilo, due litri di acqua, sedano, cipolle, carote, due spicchi d’aglio e aromi) sono necessari circa 50 minuti. Anche quando si prepara il tradizionale lesso di manzo, si ottiene un brodo che è un ottimo antiage alimentare.
AntiAge, il nuovo mensile dedicato alle donne.