Il re indiscusso degli oli è naturalmente l’extravergine di oliva spremuto a freddo, ma la natura offre altri oli vegetali con caratteristiche nutrizionali e proprietà che mantengono l’organismo giovane e in salute
Conosciamo tutti l'olio extravergine di oliva e le sue virtù e il consiglio che vi diamo qui non è certo quello disostituirlo completamente, ma di alternarne l’uso con altri oli vegetali per variare nel gusto e godere di effetti benefici in più. Quello che non cambia è l’attenzione alle dosi utilizzate nell’arco della giornata che non devono mai essere eccessive (1 cucchiaio da tavola a pasto)… di qualsiasi olio si tratti.
Non ancora molto diffuso sul mercato italiano, l’olio di Sacha Inchi si ricava dalla spremitura a freddo dei semi dell’arachide dell’Inca. Questa pianta ha un alto contenuto di acidi grassi polinsaturi Omega 3, Omega 6 e Omega 9 e l’olio che se ne ricava è particolarmente ricco di vitamina A e vitamina E, efficaci antiossidanti e antirughe. Questo olio, che si trova in negozi specializzati e on-line, va consumato crudo ed è ottimo per accompagnare il pesce.
L’olio di albicocca, ricavato dalla spremitura a freddo dei noccioli del frutto, è caratterizzato da un sapore leggero e delicato. Ricco di grassi buoni e e vitamine antiossidanti si rivela prezioso per la salute della vista e per contrastare i radicali liberi. Per mantenere intatti i principi nutritivi, meglio conservarlo in un luogo buio e asciutto. A crudo e sui piatti freddi, un cucchiaino scarso si sposa perfettamente con il pesce o 4-5 gocce diventano quel tocco in più nl frullato di frutta o verdura a merenda. Si trova soprattutto on line.
L’olio di semi di linoè ricco di lignani e acido alfa-linoleico, nutrienti dalle proproetà cardioprotettive. Questo olio, proprio come i semi, è utile anche per il buon funzionamento intestinale. Da usare a crudo su verdure, legumi e pesce.
L’olio di canapa (Cannabis sativa) ha un gusto che ricorda le nocciole, è ricco di vitamina E e Omega 3, con livelli di THC ( il principio attivo "drogante") assenti, ha preziose proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Da usare a crudo, è perfetto con le insalate o con il pane. Si conserva in frigo.
L’olio di vinaccioli (i semi dell’uva) è ricco di acido oleico e di polifenoli, antiossidanti efficaci per combattere i radicali liberi. Da usare preferibilmente a crudo, è il tocco in più nella citronette con succo di limone, curcuma e pepe nero per condire pesce e insalate.
Questo olio estratto dalle noci è ricco di acido alfalinoleico, di Omega 6 e di grassi monoinsaturi che lo rendono il condimento perfetto per tenere sotto controllo colesterolo e trigliceridi. Dal sapore delicato e con il ben noto retrogusto di noce, questo olio è perfetto sui piatti freddi, come carne cruda, insalata di patate, pesce o insalate di verdure. E’ purtroppo difficile da trovare nella grande distribuzione perché è delicato e irrancidisce facilmente.
Verde e leggermente speziato, questo olio (tutelato dal marchio IGP europeo) è tipico di alcune zone di Austria e Ungheria e si trova on line. Fonte di vitamina E e grassi buoni, è ricco di betasteroli composti in grado di alleviare i sintomi tipici della carenza di estrogeni che compaiono prima della menopausa e dell’ipertrofia prostatica. Si consiglia l’uso a freddo su zuppe, verdure, carni bianche e dolci.
L’olio di grano è ricco di vitamina E e di fitosteroli anticolesterolo. Quello ad uso alimentare, non raffinato e pressato a freddo, è pregiato, gustoso e molto delicato, motivo per cui per conservarne l’efficacia va usato rapidamente, a crudo. Ottimo sulle verdure, questo olio accompagna perfettamente ogni piatto. Il tocco antiage? Mezzo cucchiaino aggiunto al frullato a base di carote, succo d’arancia e spinacini freschi.
ATTENZIONE - Alcuni oli vengono utilizzati anche in cosmesi per questo prima di acquistarli presta attenzione che sull’etichetta ci sia scritto “per uso alimentare”.