La salute del fegato dipende in gran parte dai tipi di cibi che introduciamo nella nostra dieta: troppi grassi saturi ne compromettono la salute
Il fegato è la ghiandola più voluminosa del corpo umano. Una delle sue principali funzioni è la disintossicazione dell'organismo da tossine, scorie e altri elementi nocivi che si sono accumulati nel corpo. Ma non solo: il fegato è deputato a svolgere altre azioni fondamentali per la sopravvivenza, come produrre la bile che serve per sciogliere i grassi e rendere quindi possibile il loro assorbimento da parte dell'intestino, formare il glucosio indispensabile per nutrire le cellule del corpo umano, sintetizzare il colesterolo, sostanza che viene comunemente definita "cattiva" ma che in realtà, nelle quantità prodotte da un fegato sano, è essenziale per la vita delle cellule del corpo.
Una recente pubblicazione da parte del Centro Diabete di Düsseldorf, in Germania, condotto da Michael Roden e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation, ha evidenziato come già dopo un pasto eccessivamente ricco di grassi il fegato inizia a far fatica. ricercatori hanno condotto l’ esperimento coinvolgendo da un lato due gruppi di cavie da laboratorio e dall’altro 14 persone in buona salute: a tutti e tre i “gruppi” è stato somministrato una dose unica e consistente di olio di palma, equivalente di una cena particolarmente ricca di grassi e ne hanno poi registrato gli effetti. Quello che si registrava a distanza di alcune ore dall’esperimento, sia nelle cavie sia negli esseri umani, era un accumulo di grassi nel fegato e altre alterazioni metaboliche che innescherebbero poi una reazione a catena su altri organi.
Già in passato altre ricerche avevano dimostrato che le diete troppo ricche di grassi saturi (quelli contenuti nel burro, nell'olio di palma, in altri oli vegetali e nelle carni lavorate) possono provocare l'insorgere di una malattia del fegato chiamata steatosi epatica (o “fegato grasso”), caratterizzata da una serie di alterazioni metaboliche che producono poi “reazioni a catena” come oltre l’obesità ed il diabete. Alla lunga, la steatosi può, portare a una compromissione del fegato irreversibile. Un motivo in più stare attenti... a tavola!