Il cumino è una spezia dal sapore intenso e dalle notevoli proprietà trapeutiche: favorisce la digestione, disinfiamma e disintossica l'organismo
Il cumino, il cui nome scientifico Cuminum Cyminum L., è una pianta erbacea annuale dai cui semi si ricava la spezia dall’aroma molto intenso e caratteristico. L’uso del cumino come spezia nasce in Siria, ma il suo utilizzo si è ormai diffuso in tutto il mondo. Viene utilizzato moltissimo nella cucina marocchina e in quella indiana: è una delle spezie che compongono la ricetta del curry. Questa spezia è molto adatta alla preparazione di carni, verdure e legumi, insaporisce i formaggi e nella cucina libanese è perfino protagonista di un dolce, la crema di cumino. Essendo il suo sapore molto forte se ne sconsiglia un uso eccessivo per non rischiare di coprire il sapore delle pietanze.
Le vitamine di cui il cumino è ricco sono la vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B6, la vitamina C, E, J e K.
E’ ricchissimo anche di sali minerali tra cui potassio, calcio, sodio, fosforo, magnesio e ferro. Quest’ultimo, presente in elevata concentrazione, fa del cumino un alimento indicato per le persone che soffrono di anemia.
I semi di cumino, dall'aroma intenso e dal sapore forte, sono ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo.
Se ne sconsiglia l’uso a persone che si sottopongono a terapie ormonali o che assumono farmaci fotosensibilizzanti.