Hanno fama di cibo “leggero” ma non sono innocui: hanno però il vantaggio di favorire la sazietà e di contenere i grassi “buoni”, che contrastano la ritenzione
Sono gustosi, facili da cucinare e poco calorici, ma sono anche ricchi di colesterolo, non molto a buon mercato e a volte allergizzanti. La famiglia dei crostacei comprende gamberi e gamberetti, le pregiatissime aragoste, gli scampi, gli astici, i granchi e le granseole: piccoli animali marini, e in alcuni casi anche di acqua dolce, che hanno carni bianche dal sapore delicato, e quindi molto gradevoli.
Attenzione alle allergie
Chi ha provato una reazione allergica ai crostacei non la scorda con facilità: non appena il cibo viene a contatto con la mucosa dello stomaco e dell’intestino, può provocare nausea, vomito, diarrea, crampi e gonfiore addominale. A volte la reazione può manifestarsi con attacchi di asma, dermatite ed eczema, o sulle mucose della bocca che si gonfiano. Il tutto avviene perché l’organismo reagisce in modo esagerato a qualche cosa che riconosce come estraneo, l’allergene. Lo fa coinvolgendo il sistema immunitario che, attraverso la formazione di anticorpi (cosiddetti IgE) si attiva per difendere il corpo dal “nemico”. Nel corso della “battaglia” che ne consegue si libera una sostanza, l’istamina, che provoca i sintomi dell’allergia: nei crostacei questa sostanza è in quantità tali da poter scatenare l’allergia nelle persone più sensibili. Anche dal punto di vista degli apporti calorici occorre fare chiarezza, perché non tutti i crostacei sono così leggeri come sembrano...
I gamberi, i meno calorici
Con questo nome generico si indicano parecchi crostacei, di media dimensione, che possono essere di mare o di fiume. Il loro apporto calorico è di circa 70 calorie all’etto, con una percentuale di proteine del 13% e di 0,6% di grassi. Sgusciati e sbollentati, con riso integrale, zucchine a tocchetti appena lessate e un pizzico di zenzero, i gamberi si trasformano in un ricco piatto unico.
L’aragosta, leggermente più grassa
È il crostaceo più prelibato, e va acquistato facendo attenzione al colore (che dovrà tendere al vinaccia), e alle antenne, che non devono essere spezzate. L’aragosta apporta 85 calorie l’etto, e contiene il 16% di proteine e il 2% di grassi. Secondo la medicina tradizionale cinese, l’aragosta è un cibo xian (cioè “salato”), con proprietà depurative e leggermente lassative.
Granchio e granseola, i super sazianti
La seconda è più pregiata del primo, un po’ come l’aragosta sta all’astice. Anche in questo caso, ci sono esemplari di mare e altri di fiume, e come tutti i crostacei, vanno cotti per tempi brevi. Le calorie sono 87 per etto, le proteine il 16%, i grassi il 2%. Sono entrambi crostacei a basso contenuto di grassi e dunque sono una fonte proteica ideale per chi vuole perdere peso. Abbinati a 80 g di orzo sotto forma di zuppa, magari condita con alghe liofilizzate, costituiscono un primo buono e saziante.
L’astice, ottima fonte di Omega 3
Quello italiano è di color marrone o beige, mentre se ha sfumature bluastre sul dorso è di provenienza francese. In cucina è molto versatile: ottimo con il melone, con broccoletti e carciofi, oppure in insalata. Dà circa 90 calorie ogni 100 grammi, il 16% di proteine, e circa il 2% di grassi. L’astice è una miniera di acidi grassi polinsaturi Omega 3, sostanze che migliorano l’attività cardiocircolatoria ed evitano il deposito del colesterolo sulle pareti delle arterie. Non solo: gli Omega 3, agendo sul microcircolo, evitano la formazione di edemi e aiutano a scongiurare la ritenzione.
Tre ricette buone e leggere
Aragosta esotica
Ingredienti per 4 persone: un’aragosta da 1 kg circa, un cucchiaio di prezzemolo, 2 tazze di succo di lime o di limone, salsa Tabasco.
Preparazione: mettere la polpa dell’aragosta in un piatto fondo e ricoprirla col succo di lime e il prezzemolo tritato finemente. Lasciare marinare in frigorifero per almeno 12 ore. Tagliarla e fettine e metterla nel piatto da portata, spruzzando con qualche goccia di Tabasco. Ricetta da 112 kcal a porzione
Astice alle verdure
Ingredienti per 4 persone: un chilo e mezzo di astice, una zucchina, una carota, un peperone rosso, 3 pomodori maturi, basilico, olio d’oliva, aceto balsamico sale, peperoncino.
Preparazione: frullare i pomodori con aceto balsamico, sale, peperoncino, basilico. Ricavare dalla zucchina e dalla carota alcune strisce, scottarle in acqua bollente. Scottare il peperone nel forno, tagliarlo a strisce e farlo marinare per un’ora in poco olio. Lessare gli astici, disporre la polpa nel piatto, contornare con le verdure e la salsa di pomodoro. Condire con un filo di olio. Ricetta da 133 kcal a porzione
Gamberi all’orientale
Ingredienti per 4 persone: 300 g di gamberi senza guscio, 100 g di funghi champignon, 3 cucchiai di olio d’oliva, prezzemolo, limone, sesamo, sherry.
Preparazione: tritare i funghi e rosolarli con l’olio. Unire i gamberi, un cucchiaio e mezzo di semi di sesamo. Mescolare. Dopo 10 minuti aggiungere poco sherry, un cucchiaio di succo di limone e uno di prezzemolo tritato. Ricetta da 98 kcal a porzione