Il fucus è un'alga eccezionale per attivare un'azione stimolante sul metabolismo dei lipidi o più comunemente dei grassi, indispensabile per dimagrire.
Il Fucus vesiculosus, chiamato anche alga bruna o quercia marina, è un'alga che prospera sulle coste dell’Oceano Atlantico, del mare del Nord, in Groenlandia, Norvegia, ma anche nelle Isole Azzorre e nelle Indie occidentali. La quercia marina è facilmente riconoscibile per le caratteristiche foglie a ventaglio simili a quelle della quercia, cosparse di vescicole globose piene d'aria che la fanno galleggiare, ed è tra le alghe più utilizzate in fitoterapia per contrastare i disturbi connessi a un'insufficienza del metabolismo basale. Nelle estremità di alcune lamine, l'alga bruna presenta anche piccole sacche ovoidali, simili ad olive ripiene di una sostanza gelatinosa verde-arancio.
Ad accorgersi delle proprietà dimagranti della quercia marina fu un medico francese, Duchesne-Duparc, che nel 1862 - mentre sperimentava l'uso dell'alga bruna per combattere la psoriasi - si accorse che quest'alga aveva un'azione stimolante sul metabolismo dei grassi, ed iniziò ad usarla con successo nel trattamento dell'obesità.
Riccchissima di iodio organico e inorganico, mucopolisaccaridi (acido alginico, fucoidano e laminarina), polifenoli, fucosterolo, fuxoxantina, lipidi polari, oligoelementi, vitamine (B1, C ed E), tannini, steroli vegetali, e saliminerali (iodio, bromo, potassio, sodio, magnesio, ferro). La quercia marina agisce in modo particolare sulla tiroide, che utilizza la sua ricchezza in iodio e microelementi per la produzione degli ormoni tiroidei tiroxina e triiodotironina, indispensabili per aumentare il metabolismo basale, accelerare il ricambio e riequilibrare il processo di sintesi dei grassi da parte del nostro organismo. La sua azione stimolante è quindi utile anche in tutti i casi ipotiroidismo e nei disturbi ad esso connesso.
Per questo è utilizzata sia per dimagrire che per riequilibrare il ricambio e contrastare patologie della pelle come la cellulite, causata dalla perdita di capacità di ricambio da parte delle cellule del derma.
Oltre a contrastare sovrappeso, obesità e cellulite, la quercia marina possiede numerose altre virtù che la rendono utile in numerose patologie, tra le quali:
La quercia marina è reperibile in commercio sia come estratto secco che come tintura madre. La posologia consigliata per l'estratto secco è variabile in relazione alle diverse case produttrici, si consiglia di usare la dose minima prevista per non incorrere in squilibri. La tintura madre di quercia marina si assume nella dose di 30 gocce diluite in acqua, la mattina a colazione.
Prima di assumere la quercia marina consultarsi col medico: non va assunta in caso di cardiopatie, aritmie, tachicardie, ipertensione arteriosa, ipertiroidismo, gravidanza e allattamento. In caso di ipotiroidismo non assumere assieme a farmaci come l'eutirox per non incorrere in disturbi come tremori, tachicardia, nervosismo, insonnia e ipertensione arteriosa. Non assumere la sera o per periodi superiori a 6 settimane.