VIDEO Come smettere di pensare troppo

L' eccesso di ragionamento e di riflessione porta alla stasi e alla cronicizzazione del dolore; con gli esercizi pratici e le tecniche psicologiche giuste puoi cambiar rotta in qualunque momento

Vi presento il nuovo numero di Riza Psicosomatica: Come smettere di pensare troppo. Fate un piccolo esperimento, chiedete ai vostri amici, ai parenti: scoprirete che tutti affermano di pensare troppo. Chiunque ritiene che il pensiero sia determinante (ed eccessivo) nel proprio spazio psichico.

In altre epoche non è stato così: si tratta di un fenomeno tipico di questo momento storico.

I ragionamenti cronicizzano i disagi

Che cosa significa pensare troppo?Vuol dire che, qualsiasi cosa accade e ci disturba, in noi parte un automatismo e cominciamo a ragionarci sopra. Nei confronti di ogni disagio, edifichiamo una costruzione di pensieri, di ragionamenti che continuano a rimbalzare al nostro interno.

Qualche giorno fa, una mia paziente mi diceva:

"Da quando io e lui ragioniamo del futuro della nostra relazione, non veniamo a capo di niente. Accade anche con me stessa: mi ripeto frasi in contraddizione fra loro. Facciamo bene a lasciarci, o forse è meglio un breve distacco, o forse mi farebbero bene altre scelte: così non vado da nessuna parte."

Non spiegare, prendere atto

Come ha intuito la mia paziente, questo modo di procedere diventa una realtà sopra la realtà autentica delle cose, una coperta scura. Su questo numero della rivista, io e tutti gli esperti dell'Istituto Riza presentiamo delle tecniche e degli esercizi che non vanno nella direzione della spiegazione ma della costatazione. Che cosa significa? Bisogna dirsi: "Io prendo atto che in questo momento mi sento insicuro." Occorre farlo senza chiedersi il perché, poiché questo apre le porte ai soliti ragionamenti, fa permanere il dolore, l'insicurezza diventa più forte.

Ciò che provi riguarda solo te

Giulia dice:

"Ho un'invidia tremenda per mia sorella. Cerco di non averla, ma lei è più bella, tutti dicono che sia più intelligente, è solare, parla con maggior scioltezza. Non la voglio questa invidia."

Constatare significa prendere atto che l'invidia è dentro di me. Non sono cattiva perché esiste, non sarò migliore quando smetterò di averla.

Tutto il mio lavoro deriva dal rapporto con i pazienti, da ciò che mi hanno tramesso i mei maestri e soprattutto dal pensiero antico. Non c'è sintomo, disagio che io non cerchi di collegare a quelle tradizioni lontane. I Veda dell'India più arcaica, ad esempio, insistono su un concetto: esiste una coscienza che guarda. Guardare tutto ciò che proviamo così com'è significa comprendere che la mente è sempre duale e che se il nostro 'progetto di felicità' esclude la presenza di sentimenti sgradevoli, sarà una felicità scadente, che produrrà prima o poi una profonda tristezza.

Rispetta la tua ombra

C'è un'ombra dentro di te, dentro chiunque. Diffida della bellezza assoluta e artificiale, diffida delle persone costruite, tutte d'un pezzo. Il successo della sorella della mia paziente in apparenza suscita invidia nella donna superficiale, che vuole essere come lei, ragionare come lei. Nel profondo, le serve per congiungersi alla sua parte indipendente. La battaglia non è tra lei e l'invidia, ma tra il lato di lei che imita e l'altro lato di lei che non lo vuole fare.

Immaginiamo una sorgente e un acquitrino: troppo spesso, noi non vogliamo essere come l'acqua sempre nuova che sgorga. Noi desideriamo essere un'acqua paludosa e stagnante, dove si immergono tutti. Così, la sofferenza può solo permanere.

Pensare troppo significa essersi dimenticati della mente duale. C'è qualcosa che ti differenzia, che ti rende unico ma te ne puoi accorgere solo quando prendi atto di quel che provi quando lo provi, senza alcuna intenzione. Allora scende in campo il tuo lato immune e risolve i problemi.

Buona lettura!

Acquista ora la tua copia digitale di Riza Psicosomatica!

ACQUISTA ORA

APPROFONDISCI
Riza Psicosomatica
Riza Psicosomatica

È il mensile di psicologia che aiuta a occuparsi di sé per vivere bene e migliorare la qualità delle nostre relazioni.

VIDEO
VIDEO Il narcisista
Iscriviti alla newsletter RIZA e ricevi notizie e suggerimenti per prenderti cura di te!
Test della settimana
Test della settimana
Quanto sei ansioso?