VIDEO Impara a rilassarti, ritrovi l'equilibrio

Tensioni emotive, disagi e malesseri si superano solo con lo sguardo giusto, quello che contempla la presenza del dolore senza interferire e senza ragionamenti: scopri come attivarlo

Vi presento il nuovo numero di Riza Relax: impara a rilassati e ritrovi l'equilibrio. Per riuscirci, occorre per prima cosa allontanarsi dall'idea di dover ragionare su se stessi.

In realtà non si ragiona mai davvero su di sé, ma sull'idea che si ha di sé; la psicoterapia mi ha insegnato che non solo non ci conosciamo affatto, ma che le idee che abbiamo su di noi sono quasi sempre sbagliate. Allo stesso modo pensiamo spesso che disagi come l'ansia, quando ci colpiscono, siano destinati a non andar mai via e non è così.

Guardare il disagio per farlo sfumare

Ragionando, dimentichiamo la cosa più importante: l'ansia viene da dentro, da te, la "produci tu". Non è una nemica in verità, ma una "collega" che vuol portarti in altre stanze della tua anima, che non stai utilizzando. Bisogna quindi vedere nei disagi il viatico per la scoperta di qualcosa di interno, di me, che non conosco. Nel numero in edicola, parlo di persone che hanno compreso una tecnica importantissima: l'attenzione posata sul presente. Quando arriva un disturbo, io devo dirmi: voglio essere presente a questo disagio. Non voglio che partano ragionamenti o recriminazioni, ma voglio percepire quel che sento dentro di me, nel corpo.

Essere presenti: ecco il vero farmaco

Si deve formare un'abitudine a guardare il dolore, la tristezza, la paura, così come sono. Marisa, una nostra lettrice, racconta:

"Pratico da tempo l'esercizio dell'attenzione sul disagio e voglio condividere la mia esperienza. Un giorno, mentre sono in macchina e aspetto di prendere mio figlio a Scuola, mi accorgo dallo specchietto retrovisore che c'è il mio ex, che ho denunciato e che mi segue spesso in modo minaccioso. Il panico è arrivato fortissimo, credevo di avere un infarto. Sono stata totalmente presente, come se non ci fosse altro, senza far nulla. Dopo un po', una voce da dentro mi dice che devo smettere di avere paura, che ci sono altre persone, che non sarebbe successo nulla. Si è formato uno stato di pace e l'ansia è passata: con molta naturalezza, sono scesa dalla macchina, ho preso mio figlio e sono risalita. La cosa interessante è che questo accadeva l'anno scorso. Sono mesi che non ho più l'ansia."

Il vero relax si raggiunge quando si contempla la presenza del disagio nel momento in cui arriva. Quando sei totalmente nel presente senza parole, la mente diventa vuota. Quel nulla è un farmaco che cura i disagi. Non dobbiamo quindi indagare o ragionare sui malesseri, ma dare loro la massima attenzione percettiva. L'occhio che guarda è un campo energetico terapeutico, lontano dal pensiero razionale.

Ci sei tu di fronte al disagio, e questo ti fa sentire veramente solo, impotente: solo così puoi fare appello a tutte le energie psichiche che abitano il tuo Sé e che normalmente non usi perché sono coperte dalle opinioni e dai ragionamenti sul disagio. Non è dunque il disagio il vero problema, ma l'opinione sbagliata che hai di "lui" e della sua funzione nella tua vita.

Buona lettura!

Acquista ora la tua copia digitale di Riza Relax !

ACQUISTA ORA

APPROFONDISCI
Riza Relax
Riza Relax
CONSIGLIATO PER TE
Le dieci regole del benessere
Le dieci regole del benessere

Dentro di noi abita un'energia innata che sa come superare i nostri disagi. Scopri come farla scendere in campo in Le 10 regole del benessere, il nuovo libro di Raffaele Morelli

Iscriviti alla newsletter RIZA e ricevi notizie e suggerimenti per prenderti cura di te!
Test della settimana
Test della settimana
Quanto sei ansioso?