Raffaele Morelli: Mai rimuginare sui disagi
L'aiuto pratico

Raffaele Morelli: Mai rimuginare sui disagi

Quando sei bloccato a un bivio non ragionarci sopra, ma guardati intorno. Spesso con un animale, un fiore o un evento inaspettato l’universo ti dice a che punto sei del tuo cammino e quale strada è meglio prendere

Che cosa occorre fare quando siamo preda di un disagio? Ogni volta che soffriamo di ansia, depressione, attacchi di panico, inquietudine commettiamo l’errore di ragionarci su, di dare spiegazioni, di cercare la causa nel passato oppure di credere che le cose cambieranno in base agli eventi esterni. Sentite cosa mi scrive Angela:

«Solo per dirle, caro dottore, grazie per i suoi preziosi discorsi. Ho sofferto e soffro di ansia e paure che ogni tanto bussano prepotentemente, scuotendo le mie giornate. Mettono confusione, scompigliano, ma ugualmente cerco di accettarle e aspettare che un giorno o l’altro tutto passi, così come è successo tante altre volte. Grazie alle sue parole e a Riza riesco a stare meglio. Adesso sono in un momento felice, atteso da tempo: ho trovato un amore sincero, un ragazzo che mi ama tanto, sono trascorsi solo due mesi ma è come se ci conoscessimo da sempre. Tutto è spontaneo e naturale. Lui ha sconvolto davvero tutti i miei piani. Ero una single convinta, non mi vedevo, in un eventuale futuro, né moglie né mamma. Ora tutta questa felicità mi spaventa, sono venute fuori le paure più disparate. Al contempo ho il cuore pieno di gioia. Ma a causa di questo malessere non ne godo a pieno. Non mi dispero, sono quasi rassegnata… Vado avanti e proseguo. In conclusione vorrei dirle: adesso sto iniziando a vivere davvero, ho 36 anni. Grazie, un abbraccio forte»

raffaele morelli

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Non siamo isolati

Ai miei pazienti consiglio sempre di guardarsi intorno: quando stanno male, quando soffrono, ma anche quando irrompono situazioni piacevoli, positive, come l’innamoramento di Angela. Cosa vuol dire guardarsi intorno? Che pianta vedo, che animale mi passa accanto, quale uccello vola sopra di me, quale persona mi si avvicina? Ognuno di noi ha una sua “vocazione”, un destino da compiere solo suo e, siccome siamo esseri cosmici, viviamo con l’universo e la nostra energia scorre accanto a tutti gli esseri viventi. Insomma, non esistiamo come individui isolati, ma in mezzo a presenze che percorrono la nostra vita, al nostro fianco. Mi scrive Grazia:

«Lo sa dottore che adesso, quando mi succede qualcosa di spiacevole, io guardo fuori dalla finestra se sono in casa, oppure se sono in strada cerco di vedere una farfalla. Lei non ci crederà, ma trovo sempre una presenza della Natura che è al mio fianco. L’altro ieri ero disperata perché lui se ne è andato definitivamente e io mi sono incamminata in riva al mare: in un attimo è arrivata una farfalla bianca, proprio quella per cui sento una grande affinità. Mi sono detta: “Allora c’è qualcuno che mi protegge” e in un baleno l’agitazione se ne è andata ed è arrivato uno stato di tranquillità che così intenso forse non avevo mai provato».

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La magia è intorno a noi

Per stare bene, per uscire dalle crisi bisogna essere soli, ma con lo sguardo sul mondo... Si deve scoprire una parentela con l’universo: si tratta di una corrispondenza tra la nostra energia e quella delle cose intorno a noi. Gli amori finiscono, cara Grazia, ma la vocazione al nostro destino rimane immutata e la farfalla, che un giorno era un verme, lo rappresenta bene. Gli accadimenti della vita vanno visti come onde del mare, non come certezze. Possiamo incontrare un grande amore e credere che lui o lei ci cambieranno la vita, come sostiene Angela. Ma non è così. L’incontro d’amore serve a darci l’energia per la nostra evoluzione, per la nostra metamorfosi, non per diventare ciò che non siamo. Ci uniamo con l’altro o con l’altra per avere l’energia per volare. Lui o lei che incontriamo sono gli interruttori di questa metamorfosi. Visti così, gli amori sono viaggi verso se stessi, non verso il futuro. L’ansia, cara Angela, viene perché dai troppo valore a lui e non a quel fuoco che sta preparando la tua evoluzione. Si incontrano le farfalle, i fiori, gli uccelli, le piante perché sono affini all’energia primordiale, antica, animale che ci abita. Animale, mai come in questi casi, vuol dire spirituale. Questo ci ha insegnato la sincronicità di Jung: a dirsi non cosa mi è successo, ma chi incontro.

Se frequentiamo uno stalker, l’anima del mondo ci avvisa, se la persona è sbagliata ci sono segnali intorno a noi che ce lo raccontano: bisogna guardarli. I segnali sono simboli che ci avvisano: spesso è difficile vederli perché siamo presi dalla storia in cui siamo identificati. Ma i segnali ci sono sempre. Quella volta che lo psicanalista svizzero stava per dire alla sua paziente che la psicoterapia andava interrotta perché orami da mesi non c’era più nessun miglioramento, accadde qualcosa di straordinario. La paziente disse di aver sognato uno scarabeo e Jung sentì alla finestra un piccolo ticchettio: era uno scarabeo. Nella tradizione egizia lo scarabeo rappresenta la morte e la rinascita: in quel momento Jung capì che lei sarebbe guarita. E così è successo. Il sogno, evento psichico, e lo scarabeo, oggetto reale, si sono incontrati in una misteriosa attrazione, che aveva cose da dire sia a Jung che alla sua paziente. Cosa mi capita di incontrare quando mi innamoro, quando soffro, quando perdo un’amicizia preziosa? Le cose riverberano intorno a noi e si riflettono in noi. Nel nostro Io esistiamo da soli, ma ogni incontro contiene parole misteriose, che ci avvisano se siamo sulla nostra strada, sulla nostra via. Così si vede la magia che i pensieri non riescono a cogliere.

Cosa c’è in te che non stai vedendo? È proprio lì, in ciò che fiorisce incessantemente, che la vita si rinnova e i disagi possono sfumare.

Vuoi raccontarci la tua esperienza, i tuoi dubbi, i tuoi successi? Manda una mail a raffaele.morelli@riza.it

raffaele morelli
Psichiatra e Psicoterapeuta. Fondatore e Presidente dell’Istituto Riza di Medicina Psicosomatica, Direttore responsabile delle riviste Riza Psicosomatica, Dimagrire, MenteCorpo.
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