Eccellente tonico vascolare, questo rimedio è ricco di minerali e di vitamine e serve a rinforzare la circolazione e il sistema immunitario
Fra i più utili rimedi naturali da utilizzare in marzo c'è un integratore estratto da un fungo dalla forma curiosa, che assomiglia a un orecchio dal colore rosso-bruno. Si tratta dell'auricularia, ed è ricchissimo di minerali, di vitamine e di principi attivi utilissimi in questo periodo dell’anno, soprattutto per le loro proprietà toniche e rivitalizzanti.
Questo fungo, che cresce in particolare sui vecchi tronchi di sambuco e di olmo, contiene carotenoidi, vitamine del gruppo B e provitamina D, calcio e ferro, ma anche fosforo, magnesio, potassio, lecitina e cefalina e, in particolare, adenosina, una sostanza che contrasta la formazione di trombi nel sangue. La tradizione europea ha per molto tempo ignorato le virtù medicamentose dell’auricularia, spesso associandolo a leggende sinistre, come quella secondo cui questo fungo sarebbe spuntato per la prima volta sull’albero dove Giuda si impiccò: da qui il nome Auricularia judae.
Al contrario, l’auricularia è da sempre apprezzatissima nella medicina cinese, che ne ha valorizzato le proprietà immunostimolanti e i benefici in caso di problemi che riguardano l’apparato cardiovascolare e quindi il cuore. In questa tradizione millenaria, è noto come amico del cuore e della serenità e le indicazioni terapeutiche ne suggeriscono l'uso in abbinamento ad un altro fungo curativo, il reishi; aumentando la fluidità del sangue l’auricularia funziona prevenendo la formazione degli edemi.
Oggi la scienza sta confermando molte delle proprietà storicamente attribuite a questo fungo: in particolare diverse ricerche testimoniano che l’ auricularia sarebbe in grado di migliorare la portata sanguigna dei vasi, tonificandoli e fluidificando il sangue, con un’azione simile a quella dell’aspirina. In pratica, questo rimedio naturale rende il sangue meno viscoso e ne facilita il passaggio attraverso i vasi, riducendo lo sforzo venoso e dunque la stasi sanguigna: in questo modo contrasta con efficacia edemi, gonfiori e flebiti. Non meno importante è l’azione anticolesterolo e anti trigliceridi dell’auricularia, il cui estratto in polvere contribuisce a ripulire i vasi, a prevenire la formazione di placche aterosclerotiche, a combattere anche l’angina pectoris e a prevenire l'insorgenza dell'infarto.
Capita spesso fra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera di essere bersagliati dagli ultimi virus influenzali e da improvvise infreddature, che scatenano faringiti, raffreddori e talvolta bronchiti. Per non correre questi rischi, da adesso fino a giugno prendi per 15 giorni al mese una compressa di auricularia la mattina: è un efficace vaccino naturale.
L’auricularia si trova in forma di compresse di estratto secco in erboristeria. Se vuoi fare un’efficace cura per liberarti dalle tossine e aiutare la circolazione, la dose giusta per un trattamento di un mese è di 3 compresse al giorno (una prima dei tre pasti principali) insieme a un bicchiere d’acqua tiepida dove avrai sciolto anche un cucchiaino di magnesio citrato.
L'auricularia è sconsigliata alle donne che cercano una gravidanza a causa degli effetti collaterali anti-fertilità che potrebbero ridurre la capacità di attecchimento dell’embrione. Si consiglia poi cautela nell’utilizzo di questo fungo durante le terapie anticoagulanti.