Ricchi della vitalità del sole estivo, danno forza e vincono la spossatezza del caldo più afoso; sfruttiamoli spargendoli nelle pietanze per un mese
Uno dei simboli più espressivi dell’estate è sicuramente il girasole, fiore unico per dimensioni e luminosità. La corolla color giallo-ocra intenso del fiore è sempre rivolta verso il sole, dal quale assorbe tutto il calore e la vitalità. E proprio per questo sprigiona una forza e una potenza uniche nel loro genere, tanto che presso le popolazioni precolombiane ed egiziane era oggetto di venerazione, simboleggiando il dio Sole. Tutta l’energia e la vitalità incamerate dal girasole ci vengono donate a tavola quando consumiamo i semi o un loro eccellente derivato, l’olio: entrambi sono un concentrato di salute e una vera e propria “batteria”, utile a ridare la carica al nostro corpo quando la canicola estiva provoca stanchezza e spossatezza. Così, potremo ritrovare lo sprint tonificando il sistema nervoso e migliorando le capacità d’attenzione e la memoria.
Carburante per la mente
I semi di girasole contengono olio in ragione del 30-55%, proteine facilmente utilizzabili (albumina, lecitina, fitina), vitamine del gruppo B (importanti per il metabolismo energetico e per rigenerare il sistema nervoso), E (efficace anti-invecchiamento) e D (irrobustisce il sistema scheletrico), magnesio (antistress), potassio (importante per l’attività muscolare e cardiaca), ferro (componente dell’emoglobina che porta l’ossigeno a tutti i tessuti), oligoelementi (essenziali per varie attività enzimatiche) e glucidi (che sono il carburante per il nostro cervello).
Tre "ricette" dal mattino alla sera
- Nelle insalate
Le proprietà nutrizionali dei semi di girasole erano sfruttate in cucina sin dall’antichità. Gustosi piatti tipici estivi sono le insalate o le minestre arricchite con semi sgusciati di girasole appena germogliati. I germogli - teneri e senza peli - possono essere mangiati anche bolliti oppure grigliati e conditi con olio di mais e sale.
- Come snack
Nei negozi di alimentazione biologica e naturale si possono acquistare degli snack a base di semi di girasole, già pronti per il consumo. Ottimi a merenda, danno una carica d’energia pronta nei momenti di “calo”.
- Per la prima colazione
Per ricaricarsi sin dal mattino e affrontare le attività quotidiane rallentate dalla calura, miscelate i semi decorticati di girasole al naturale ai vari cereali tipici della prima colazione. Oppure, combinate le proprietà rivitalizzanti del miele con quelle dei semi di girasole, che possono essere triturati o frullati per ottenere una polvere farinacea da aggiungere al miele, formando una crema energetica e gradevole da spalmare sul pane.
Il suo olio difende cuore e ossa
Ottenuto dalla spremitura a freddo dei semi decorticati, l’olio di semi di girasole contiene una percentuale elevata di acidi grassi polinsaturi, in particolare l’acido linoleico (fino al 75%), che è un acido omega-6 di origine esclusivamente vegetale. Grazie a queste sostanze aiuta a prevenire l’aterosclerosi e riduce il rischio di malattie cardiovascolari. è inoltre una preziosa fonte di minerali, importanti per il tessuto scheletrico e cardiaco.
Come utilizzarlo
Per sfruttarne tutte le proprietà salutari, l’olio di girasole va utilizzato a crudo, per condire insalate, verdure, arrosti e per preparare marinate di carne o di pesce. Non è indicato per cucinare e friggere, poiché alle alte temperature i grassi polinsaturi si ossidano originando i dannosi radicali liberi. È importante conservarlo bene, in frigorifero e in bottiglie opache.
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