Diffondi l’olio essenziale di alloro in cucina e nella zona pranzo: eviterai pesantezza, bruciore e terrai lontana anche l’emicrania di fine pasto
La grande calura di questa stagione interferisce con molte funzioni organiche, rallentando la circolazione e appesantendo la digestione. Così l’appetito si fa capriccioso, spingendoci a pasticciare con stuzzichini, snack e insalatone colme di ingredienti tra loro incompatibili o a cercare refrigerio ingurgitando gelati e bibite ghiacciate che procurano allo stomaco un vero e proprio choc termico, bloccando la digestione e scatenando emicranie, nausea e problemi addominali.
È il momento di ricorrere all’olio essenziale distillato dalle bacche e dalle foglie di alloro, un vero e proprio toccasana della digestione usato fin dall’antichità per le sue straordinarie proprietà salutari. Aperitivo, digestivo, carminativo, stimolante, tonico e antispasmodico, l’alloro esercita una funzione riequilibrante e protettiva nei confronti della mucosa gastrica, stimola la secrezione dei succhi gastro-pancreatici e della bile, sostiene il fegato promuovendo la lipolisi dei grassi, e impedisce che gli alimenti fermentino nell’addome, prevenendo intossicazioni ed emicranie digestive e svolgendo una valida azione depurativa.
Per aiutare la digestione, versa 4-5 gocce di olio essenziale di alloro in un diffusore aromatico per ambienti durante i pasti principali. In caso di pesantezza di stomaco, emicrania digestiva o gonfi ore addominale, versa una goccia di olio essenziale di alloro per uso alimentare in un cucchiaino di miele d’acacia, diluisci il tutto in mezza tazza di acqua calda e bevi a fine pasto.