La polvere e l’olio ricavati da questo imponente albero africano, chiamato non a caso “pianta farmacista”, sono ottimi cosmetici naturali per la pelle del viso
Da sempre considerata dalle popolazioni locali una pianta sacra, il baobab è conosciuto anche come “albero della vita” o “albero farmacista”. Tutte le parti di questo vegetale imponente hanno parecchie proprietà benefiche e sono infatti usate dagli indigeni per scopi terapeutici: la radice è stimolante e tonica, la corteccia è un’alternativa naturale al chinino per combattere le febbri malariche, la linfa che ne fuoriesce cura piaghe e ferite, l’olio dei suoi semi diventa un integratore che contiene un notevole corredo di acidi grassi essenziali utili per la salute di pelle e dei capelli e intestino. Inoltre le sue foglie, ricche di vitamine e zuccheri, vengono usate dopo un’appropriata macerazione per le loro proprietà antinfiammatorie, espettoranti, ipotensive e per la loro capacità di abbassare la temperatura corporea.
In cosmesi per i trattamenti estetici, del baobab si usa in prevalenza lapolvere che si ricava dalla polpa del frutto e che si trova facilmente in farmacia ed erboristeria. Il frutto di questa pianta maestosa è ricco di vitamina C (pari a sei volte quella contenuta nelle arance) ed è quindi utile per proteggerci dagli effetti negativi dei radicali liberi. Contiene anche vitamine del gruppo B, acidi grassi essenziali e sali minerali.
Talvolta, per ridurre in breve tempo la visibilità delle rughe, aggiungi alla tua crema da notte 3-4 gocce di olio di baobab e una goccia di olio di incenso: l’effetto tensore è garantito e le rughe saranno subito meno evidenti.
Grazie alle magnifiche proprietà antiossidanti, il baobab può contribuire alla bellezza della pelle anche dall’interno: basta aggiungere 2 cucchiai della sua polvere liofilizzata in un bicchiere d’acqua o di latte di mandorla e bere a digiuno al mattino. Questa bevanda è una miniera di vitamina C che protegge dallo stress ossidativo e contribuisce alla normale formazione di collagene, la struttura primaria dell’epidermide.