felicit: consigli e letture

Il momento è bello ma delicato: come devono comportarsi i genitori per assecondare la felicità dei loro ragazzi e, se necessario rendere lieve la delusione…

I disagi fisici o psicologici sono come viaggi mancati o interrotti: la loro destinazione è la felicità, che non è un’isola lontana, ma un itinerario quotidiano

La mente “spacca il capello in quattro” e ti imprigiona in percorsi tortuosi senza via d’uscita: liberati delle sue catene e avrai la felicità che meriti

Ama i tuoi difetti e non ti ammali più! È questa la regola per stare bene con se stessi: smetterla di correggere i propri punti deboli e trasformarli in punti di forza. Volersi bene significa infatti accoglie tutte le proprie caratteristiche, senza giudicarle. I vantaggi sono enormi: eviti logoranti guerre interiori, sei più ricettivo, sai affrontare l’imprevisto senza troppi timori e cambiare strada quando occorre, Tutte premesse per tenere lontani i disagi e trovare la tua felicità

Il solo compito che abbiamo in vita è diventare ciò che siamo, senza rifiutare nessuna nostra caratteristica: allora la felicità farà spontaneamente la comparsa

La felicità dipende dall’atteggiamento mentale e dal modo in cui guardi le cose. Se lo cambi, inizi a scorgere preziose occasioni dove prima vedevi solo ostacoli.

Liberati dei modelli e delle convinzioni, e riscopri la tua natura più autentica: la felicità nasce da lì, e così la guarigione da ogni disagio

Sensazioni di pelle, inquietudini senza motivo, percezioni “a naso”, felicità improvvise, sintomi fastidiosi: solo il corpo sa sempre qual è la scelta giusta per noi!

Due italiani su tre non si piacciono e vorrebbero essere diversi ma così la felicità si allontana: per raggiungerla, basta accogliere quel che si è

Nessuno sforzo, nessuna lotta regala la felicità: star bene significa far convivere dentro di noi lati opposti e affidare i problemi al mondo interiore, il solo che può risolverli.