Il sogno del ponte un ponte esprime l’esigenza di andare oltre i blocchi mentali ed emotivi, superare le paure e ampliare gli orizzonti
Fin dall’antichità, il ponte rappresenta un simbolo universale di passaggio e cambiamento. Spesso è protagonista di miti e leggende: sono famose quelle che riguardano i ponti della Maddalena in provincia di Lucca, di Tiberio a Rimini e dei Sospiri a Venezia. Quando si sogna un ponte si aprono quindi numerosi e differenti significati e chiavi di lettura possibili. Inoltre, secondo l'approccio psicosomatico, il sogno rivela aspetti del profondo: i protagonisti dei nostri sogni rappresentano sempre parti della nostra personalità.
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Ci scrive Ilaria, una giovane lettrice di Riza Psicosomatica: “Mi sono da poco trasferita a Torino per studiare. Io sono di Catania e non mi sono ancora del tutto ambientata, mi manca la mia famiglia e spesso mi assale uno stato ansioso che non so gestire. L’altra notte ho fatto questo sogno: esco di casa e mi trovo su un ponte sospeso sul mare. È uno di quei ponticelli fatti di corda e legna che oscillano molto. Sono accompagnata da un’altra persona che non conosco, che comincia a saltare sul ponte facendolo dondolare. Io mi tengo stretta e non cado, ma il ponte si rigira su se stesso e ho davvero paura. Di fronte c’è una grande finestra e alla nostra sinistra ci sono delle case bianche. Da una porta esce una ragazza che dice alla persona che mi accompagna di smettere di saltare, dopo di che compare un grande materasso gonfiabile su cui mi lascio cadere. Il materasso si trova all’entrata di una casa all’altro capo del ponte. All’interno c’è una bella atmosfera, la padrona di casa è molto cordiale e mi invita ad accomodarmi come se fossi a casa mia. Dalla finestra vedo il mare e mi sento felice”.
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Il ponte è una struttura che unisce due sponde e che indica dunque che queste sponde sono ricongiungibili. Ma cosa bisogna ricongiungere? Ilaria ha iniziato una nuova esperienza di studio in una città lontana e quindi si ritrova in un delicato momento di passaggio della sua vita. Questo cambiamento la spaventa e le fa pensare con nostalgia alla sua famiglia. Non a caso il ponte su cui si ritrova nel sogno, simbolo del passaggio evolutivo da compiere, dondola molto e lei, per paura di cadere, si tiene stretta alle corde, resistendo al cambiamento. Per passare all’altra sponda, dove è pronta una casa accogliente che l’aspetta, Ilaria deve ricongiungersi e quindi integrare parti di sé, completandosi e staccandosi dalle proprie radici. La presenza di una persona sconosciuta che scuote il ponte, anche se può sembrare un ostacolo, in realtà rappresenta un aiuto per decidersi a superare il ponte e quindi per intraprendere appieno la nuova vita universitaria che la attende.
Ma non basta: come abbiamo detto, i sogni hanno diverse sfaccettature. Il mare, su cui è sospeso il ponte sognato da Ilaria, è simbolo universale dell’inconscio e la sua presenza indica la necessità che ognuno prenda contatto con le parti più profonde ed autentiche di sé, contenute proprio in quel mare dove prima o poi bisogna buttarsi....Ilaria inizialmente è terrorizzata dal cambiamento e preferisce stare aggrappata al suo passato e alle sue abitudini. Ma è proprio nel mare profondo e oscuro dove troverà le risposte a tutte le sue paure. Così, alla fine, grazie all’aiuto della sua parte istintuale incarnata dalla sconosciuta, si butta sul materasso, che attenua la caduta nell’ignoto e le permette di raggiungere la casa sull’altra sponda, dove viene accolta e protetta. Il salto che deve compiere Ilaria per evolvere e conoscersi meglio non la porterà alla distruzione, ma alla trasformazione di se stessa, proprio come successo nella visione onirica. Questo è il messaggio che l’inconscio vuole trasmettere a Ilaria attraverso il sogno: non aver paura di buttarti in questa nuova avventura! Non ti farai male, l’atterraggio sarà morbido e presto l’ansia lascerà il posto alla serenità.
