Il fenomeno del cyberbullismo è purtroppo in espansione, complice il grande utilizzo della rete da parte di bambini e adolescenti: ecco come intervenire per tempo
Gli ultimi dati disponibili parlano chiaro: oggi un adolescente su 4 rischia di essere vittima di almeno un episodio di bullismo via web, il cosiddetto Cyberbullismo. Sono dati che ci devono far riflettere: a differenza del passato - quando già esistevano - i bulli oggi possono disporre di mezzi tecnologici che offrono infinite possibilità di mettere gli altri in ridicolo in modo crudele senza esporsi troppo e quindi rischiare di essere puniti.
Uno dei canali che più contraddistinguono il bullismo di oggi è appunto la rete, dove tutto può essere detto e fatto restando in anonimato e le notizie, come le foto e i video, possono essere diffuse in un attimo; per questo è facile sfruttare questa via per sentirsi forti in virtù delle debolezze altrui. A questa tentazione sono più esposti i ragazzi, che non possiedono ancora gli strumenti necessari per capire quali sono i pericoli, i limiti e le regole non scritte di questo tipo di comunicazione.
Oggi tutti o quasi possediamo un telefonino con videocamera, un computer o un profilo su un social network e di fatto è impossibile evitare che i piccoli imparino a utilizzare questi strumenti. Sarebbe anzi controproducente “tagliarli fuori” da queste pratiche, perché resterebbero isolati rispetto ai coetanei. Ciò che serve realmente è altro e può essere fatto soprattutto dai genitori, che devono conoscere il mondo del web e dei giovani che lo frequentano. È importante non sottovalutare i primi segnali che possono far pensare a un utilizzo scorretto di Internet da parte di nostro figlio o a un disagio legato all’esserne vittima; occorre perciò non solo intervenire fin da subito, ma anche adoperarsi per prevenire il problema. In ogni caso, la Polizia Postale ha, sul proprio sito, un indirizzo a cui le vittime di cyberbullismo possono rivolgersi ed è in grado di intervenire efficacemente a contrasto del fenomeno.
Come uscirne