Spesso l'orticaria è provocata da cibi allergizzanti, ricchi di istamina o da sostanze che causano intolleranza. Prestare attenzione all'alimentazione aiuta a prevenire il fastidioso prurito
L'orticaria su base alimentare, a differenza dalle forme provocate da punture di insetto o allergia da contatto, si diffonde su tutto il corpo colpendo in particolar modo braccia, torace, dorso e gambe. La reazione scompare spontaneamente entro 2-4 giorni; ciò nonostante non va sottovalutata poiché è sinonimo di intolleranze o allergie che è bene indagare.
L'orticaria è una manifestazione piuttosto diffusa e frequente tra i bambini; le chiazze gonfie, di colore rosa-rosso che provocano prurito sono tipiche e compaiono soprattutto durante la primavera e l'estate. In queste stagioni, infatti, si presentano diversi fattori che concorrono a provocarla: l'alimentazione tipica di questo periodo, la maggior esposizione alla luce solare, il caldo.
I sintomi di questo tipo di orticaria sono dovuti a un rilascio di istamina da parte delle cellule immunitarie che reagiscono contro antigeni alimentari.
In questo caso non si tratta di orticaria su base immunitaria, ma di orticaria dovuta a meccanismi di diverso tipo (ad esempio: carenza di enzimi particolari come nel caso dell'intolleranza al lattosio).
Alcuni alimenti sono carichi di istamina; un'alimentazione troppo ricca di questi cibi può causare un accumulo responsabile di eventuali reazioni allergiche che possono sfociare nell'orticaria. Risulta quindi opportuno non eccedere nel consumo di:
Esistono, inoltre, alimenti allergizzanti tra i quali troviamo:
Tra le sostanze che possono causare intolleranza bisogna prestare attenzione a:
Anche diversi farmaci possono causare reazioni di questo tipo ed orticaria: in particolar modo penicillina, aspirina, vaccini, sulfamidici.
Lo svezzamento rappresenta un momento molto importante di prevenzione dell'orticaria. Durante lo svezzamento i vari alimenti vanno introdotti in modo graduale e con criterio, seguendo le indicazioni dei pediatri ed evitando di associare nello stesso pasto più cibi contenenti istamina, per esempio salumi e frutti esotici, cioccolato con nocciole,...
Per quanto riguarda la terapia farmacologia volta a combattere l'orticaria, si utilizzano:
Come prevenzione:
Per la fase acuta: