Latte dorato alla curcuma: dall’India il drink più salutare

Perché il latte dorato fa bene

La curcuma, la comune spezia che appartiene alla stessa famiglia dello zenzero, ovvero le Zingiberacee, rende speciale il latte (vaccino o vegetale) aromatizzandolo, arricchendolo di quella colorazione giallo-dorata così bella a vedersi e trasformandolo in uno dei rimedi naturali più potenti. Ma perché il latte dorato fa così bene?

Secondo l’ayurveda il latte dorato possiede proprietà che vanno dal curare le infiammazioni di intestino e stomaco, all’essere un rimedio anti virale, che combatte raffreddori e influenze, utile anche in presenza di reumatismi, dolori articolari, mal di schiena. Secondo la scienza tutto ciò è possibile per via della curcumina, il principio attivo della curcuma che abbinata al grasso del latte viene assimilato perfettamente e svolge al meglio le proprie funzioni antinfiammatorie, antibatteriche e rigeneranti (se vuoi saperne di più clicca qui).

Le sette virtù del latte dorato che ancora non conosci

Oltre a quanto già detto, occorre ricordare che il latte dorato assunto regolarmente per almeno 40 giorni consecutivi, svolge anche altre azioni. Eccone qui di seguito sette ancora poco note ma confermate dalla ricerca scientifica.

1. Combatte le rughe: la curcumina è un potente antiossidante in grado di contrastare l’eccesso di radicali liberi che fa invecchiare prima del tempo organi e tessuti, pelle compresa.
2. Depura e rigenera il fegato: grazie all’azione antinfiammatoria della curcuma la ghiandola epatica riesce a espellere scorie e tossine che la intasano con maggior velocità ed efficienza.
3. Aiuta a dimagrire: la curcumina stimola il metabolismo e ciò fa bruciare più calorie ed eliminare l’adipe più facilmente.
4. Allevia i dolori del ciclo: soprattutto se preparato con il latte di soia, preziosa fonte di fitormoni che, se accompagnati dalla curcumina antinfiammatoria, consentono di ridurre se non addirittura eliminare il dolori mestruali.
5. Calma la tosse: è un po’ come il latte caldo e miele delle nonne, ma risulta essere molto più efficace.
6. Abbassa il colesterolo: la curcuma interferisce, riducendola, sulla produzione di colesterolo da parte del fegato.
7. Disinfiamma articolazioni e muscoli, ed è ottimo per gli sportivi: ideale quindi in caso di dolori articolari, strappi muscolari e attività fisica intensa.

La ricetta del latte dorato

Per prima cosa occorre fare la pasta di curcuma: unisci 50g di curcuma in polvere a 120ml di acqua minerale naturale. Metti su fiamma bassa mescolando continuamente e quando si sarà formata una pastella con la consistenza simile a quella del dentifricio (2-3 minuti) toglila dal fuoco. Lascia raffreddare e poi conserva la pasta in un vasetto di vetro in frigorifero, fino a 40 giorni.

Quindi procedi con il latte dorato: versa 1 tazza di latte vaccino o di soia (o latte d’avena, riso, mandorle ecc.) senza zucchero aggiunto in un pentolino, unisci mezzo cucchiaino di pasta di curcuma (sempre a persona), metti sul fuoco e lascia scaldare fino a che la bevanda starà per spiccare il bollore. Spegni subito, versa in una tazza e aggiungi 1 cucchiaino di stevia (è facoltativa), 1 cucchiaino di olio di mandorle dolci (è essenziale per assorbire la curcumina) e una presa di cannella. Mescola bene e bevi subito.