Questo frutto tropicale, da sempre protagonista sulle spiagge riarse dal sole, è molto ricco di acidi grassi saturi e minerali e aiuta a mantenerci tonici rinfrescando
Il clima caldo dell’estate favorisce la sudorazione, rallenta i ritmi e ci fa sentire spesso senza forze. Con il sudore poi si perdono diversi minerali (sodio, magnesio e potassio) importanti per la contrazione muscolare, compresa quella del cuore. Per questo d’estate è più facile avvertire crampi, abbassamenti di pressione e difficoltà di concentrazione. In questo periodo dell’anno il nostro corpo ha quindi bisogno di cibi freschi, ricchi di vitamine e minerali, facili da digerire e che diano una sferzata di energia a tutto l’organismo, proprio come il cocco.
La noce di cocco è caratterizzata da una parte liquida, la cosiddetta acqua di cocco, e da una parte solida, la polpa. Scopriamo assieme tutti i suoi segreti.
L’acqua di cocco, contenuta all’interno del frutto, è povera di grassi e ricca di microelementi come vitamine e minerali e ha meno di 20 Kcal/100 g. Reidrata l’organismo in modo naturale: nei Paesi tropicali le noci di cocco vengono vendute soprattutto come bevande. Sono ormai sempre più note le proprietà calmanti e rinfrescanti dell’acqua di cocco, che attenua i bruciori e può essere di aiuto per le infiammazioni dello stomaco. È un’eccellente acqua naturale da bere come integratore mineralizzante e rinfrescante nelle calde giornate estive, durante la giornata o ai pasti.
Il latte di cocco si ottiene dalla polpa bianca del frutto, dal sapore dolce e delicato, che viene pressata e trattata con acqua. Facilmente digeribile e privo di lattosio, viene utilizzato anche per la preparazione di piatti tradizionali. La sua ricchezza energetica, costituita dall’abbondanza di proteine e dall’elevato contenuto di potassio (riequilibra la pressione arteriosa e favorisce l’aumento del tono muscolare) ne fanno un alimento utile per vincere la stanchezza estiva e un ottimo integratore per gli sportivi. Si può utilizzare per cucinare, al posto di latte, panna e burro, ma è molto calorico (100 g di bevanda forniscono 360 calorie) e quindi il suo utilizzo va dosato: un cucchiaio a giorni alterni per avere più energia, o più, nel caso si pratichi sport.
Dalla polpa essiccata della noce di cocco si ottiene un prezioso olio, ricchissimo in acidi grassi saturi a media catena, come l’acido laurico, che ha la capacità di rafforzare l’organismo, rendendolo più resistente nei confronti di virus, funghi e batteri: aiuta il corpo a combattere l’herpes virus, debella i batteri responsabili delle infiammazioni del cavo orale ed è utile per prevenire e combattere funghi e lieviti, responsabili di candida e mughetto. Come aiuto per combattere virus e batteri: i1 cucchiaio di olio (controllare che sia per uso alimentare), per un periodo di 10-15 giorni. È meglio evitare di cucinare l’olio di cocco, ma si può aggiungerlo crudo ai cibi: frullati, latte, yogurt, mescolando bene!