Sembra incredibile ma alcune posizioni di questa antica disciplina orientale possono aiutare a prevenire patologie anche gravi: le conferme della scienza
Lo yoga è una delle discipline più antiche e più importanti per il nostro benessere. Lungi dall’essere una banale attività fisica in cui mostrare le proprie acrobazie, è un vero e proprio sistema di cura che agisce su mente e corpo. E’ fondamentale praticarlo con costanza, senza forzare in alcun modo il proprio corpo. Solo il tempo darà mobilità ed elasticità a muscoli e tendini.
Un recente studio apparso sul Journal of Clinical Biochemistry ha evidenziato come la giusta respirazione (pranayama) sia un eccellente metodo per migliorare i livelli di glucosio e colesterolo nel sangue. Siediti a terra, in posizione comoda, meglio se con le gambe incrociate nella posizione del loto (Padmasana). Posiziona il pollice su una narice, mantenendo estese le altre dita della mano. Inspira profondamente con la narice aperta ed espira con quella che hai chiuso precedentemente. Chiudi l’altra con il dito indice. Ripeti l’operazione più volte cambiando la narice che inspira con quella che espira. Questo tipo di respirazione è fortemente riequilibratrice di tutte le funzioni dell’organismo agendo sul sistema simpatico/parasimpatico.
E’ una posizione molto salutare che ha lo scopo di migliorare l’apporto di sangue nella parte alta del corpo, calmando mente ed emozioni. Inoltre, aiuta a tonificare il sistema digestivo. Mettiti in piedi con le gambe parallele alle spalle, solleva le braccia in alto, con i palmi verso il soffitto e inspira. Ora piegati in avanti cercando di toccare con le mani il pavimento, espirando. Meglio ancora, se la testa è attaccata alle tue ginocchia. Continua a respirare due o tre volte, poi torna alla posizione di partenza. Ripeti più volte al giorno per tenere sotto controllo l’emicrania.
Secondo una ricerca condotta da Dhanunjaya Lakkireddy, cardiologo dell’Università del Kansas, praticare yoga con costanza migliora le funzionalità cardiache. La corretta respirazione sembra essere alla base di tali benefici. Sarva Hita Asana si pratica mettendosi in posizione supina e sollevando la gamba destra. Si esegue un movimento come se si pedalasse su una biciletta, aumentando ma mano l’ampiezza del cerchio. Prima avanti e poi indietro, ripetendo lo stesso esercizio con la gamba sinistra.