Per ottenere una pulizia e una depurazione profonda è necessario partire dall’intestino, e dal fegato; ci aiutano il rosmarino, la frangola e l’agar agar
Per ristabilire e mantenere la salute è fondamentale una completa espulsione dei prodotti di scarto del metabolismo dell’intestino. Fattori dietetici, emotivi o dovuti a stress possono produrre una congestione del colon che, se ingorgato per lunghi periodi, produce l’ambiente ideale perché proliferino batteri, virus e prodotti di rifiuto del metabolismo. Per ovviare a tale rischio assumete, per tre giorni, il decotto di frangola, che ha un’azione d’urto, di pulitura profonda. Proseguite poi per il resto della settimana con l’agar-agar, che svolge invece un ruolo drenante più blando.
Il fegato è uno degli organi emuntori più importanti, poiché ha il compito di pulire, “costruire” il sangue, conservarlo e distribuirlo nei vari distretti corporei. Un sangue inquinato da prodotti di scarto non solo danneggia i tessuti, ma crea il presupposto di patologie, rallentando anche la circolazione. Da qui il bisogno che il fegato funzioni adeguatamente. Viene in aiuto il rosmarino, che tonifica la ghiandola epatica e la disintossica in profondità. Con un vantaggio in più: oltre ad agire sul fegato, il rosmarino rinforza il sistema nervoso, dando vitalità a tutto l’organismo.
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Ve ne accorgete da quella condizione di astenia, eccessiva faticabilità, nervosismo e irritabilità: scopriamo come depurare il fegato, che segnala con questi sintomi il proprio stato d’intossicazione. Affidatevi al rosmarino: la sua azione depurativa e tonica, nota agli antichi, è stata confermata dalla medicina odierna, che lo consiglia alle persone stanche e prive di energia, come protettore delle cellule epatiche.
In tintura Madre: 25/30 gocce di T.M. 2-3 volte al giorno.
Il principio attivo della frangola, l’antrachinone, ha un effetto lassativo efficace, ma non irritante per le pareti e le mucose intestinali. Per questa ragione può essere usato anche per i bambini, in dosi da concordare a seconda dell’età e del peso, col proprio erborista di fiducia.
Il decotto: Mettere a bollire in 100 g di acqua, per 10 minuti, 2 cucchiaini da caffè di corteccia di frangola. Lasciar riposare per 10 minuti, filtrare e berne una tazza la sera, un’ora prima di coricarsi.
L’agar-agar è una fibra delicatissima, estratta da un’alga, dall’azione emolliente e decongestionante. Una volta assunta, si gonfia nell’intestino attivando i movimenti peristaltici che facilitano l’espulsione delle feci (e, con esse, delle tossine).
Nell’acqua: Far bollire un cucchiaino da tè di agar-agar in una tazza d’acqua. Bere il decotto così ottenuto 3 volte al giorno prima dei pasti, con un po’ di succo d’arancia.
Per drenare l’intestino inserite nella dieta o aumentate il consumo di: carota, cipolla, lattuga, mandorla dolce, mirtillo, prezzemolo, rabarbaro, ravanello e rafano. Per depurare il fegato inserite nella dieta o aumentate il consumo di: arancio, asparago, carciofo, carota, cavolo, cicoria selvatica, fagiolino, fragola, mirtillo, oliva, orzo, pompelmo, prezzemolo, rafano, ravanello, ribes nero, sedano, uva.
In caso di ipercolesterolemia, associare alle cure di base per il fegato due capsule al giorno di policosanoli. Estratte dalla cera del riso, queste sostanze, del tutto naturali, riducono la sintesi del colesterolo e migliorano il metabolismo dei grassi. Così aiutano a prevenire l’invecchiamento dell’apparato cardiovascolare e mantengono pulite le pareti delle arterie. Sono disponibili nelle migliori erboristerie.