Ecco le erbe da prendere per almeno due giorni se aperitivi e cenoni hanno “sballato” il nostro intestino e dobbiamo ritrovare la regolarità
Alito pesante, addome teso o dolente ed evacuazione irregolare: ecco i sintomi dell’indigestione tipica dopo le grandi mangiate del Natale italiano, fra pasti troppo generosi, la tendenza a pasticciare col cibo di pomeriggio, la sera tardi e talora anche di notte… Per evitare che le scorie alimentari irritino l’intestino in profondità, corri subito ai ripari il giorno dopo con tre rimedi naturali e infallibili: il carbone vegetale (assorbe l’infiammazione), la santoreggia (purificante) e l’anice stellato (anti fermentativo).
Prevede l’assunzione di un infuso e di un integratore oltre a un massaggio riequilibrante.
Disponibile in farmacia sotto forma di tavolette, il carbone vegetale assorbe l’eccesso di gas e scorie, elimina i germi e cura la disbiosi.
Come fare: Prendine 2 compresse al giorno, mattina e sera, con un abbondante bicchiere d’acqua.
L’olio estratto da questa piantina aromatica attenua crampi e flatulenze e disinfetta l’intestino.
Come fare: Miscela 5 gocce di olio di santoreggia in un cucchiaio di olio di mandorle dolci e massaggia l’unguento sul ventre fino ad assorbimento.
Dopo cena, bevi un infuso caldo di anice stellato con miele di tiglio (calmante): combatti il mal di pancia e l’indomani evacui in modo efficace.
Come fare: In una tazza d’acqua fai bollire 3-4 stelline di anice, filtra e dolcifica con miele.