Spesso d’origine ansiosa, la colite toglie energia e abbassa le difese: bisogna agire con rimedi naturali giusti, come i sali d’argento, il potassio e…
La colite è un’irritazione o infiammazione del colon spesso associata a componenti nervose ed emotive e a intolleranze alimentari. Si può presentare in tre modalità: con dolori crampiformi (o coliche addominali), con gonfiore alla pancia dovuto alla presenza di aria nell’intestino (meteorismo) o con diarrea. Di per sé un episodio occasionale di colite con diarrea non è negativo, poiché rappresenta una modalità con cui l’intestino si libera delle tossine. Quindi di solito non è consigliato intervenire per arrestarla, se non reintegrando le perdite di liquidi e sali minerali. Scopri come.
Passiflora e tormentilla curano crampi e scariche
Il rimedio fitoterapico giusto dipende dalla forma con cui la colite si presenta. Di seguito, ecco le erbe consigliate. Se ci sono coliche addominali, anche di origine nervosa, si suggerisce l’infuso di passiflora (un cucchiaio di fiori secchi per tazza di acqua calda) o in estratto secco (una capsula al giorno). Se prevale il gonfiore si può assumere il decotto di semi di cumino: fare bollire 30 g di semi di cumino in un litro di acqua per 5 minuti, lasciare riposare per 10 minuti, filtrare e berne mezza tazza dopo ogni pasto principale, anche dolcificando con del miele di castagno. Infine nelle forme di colite associate a diarrea il rimedio raccomandato è tormentilla: 15-20 gocce di estratto fluido in un bicchiere d’acqua 2-3 volte al giorno, fino a miglioramento dei sintomi.
Il finocchio placa l’intestino
In caso di colite con crampi e/o diarrea occorre evitare latte e latticini e privilegiare i cibi astringenti ricchi di potassio (che viene perso in caso di diarrea), come patate, carote, mele (senza buccia), riso, banane. Se c’è gonfiore occorre evitare i cibi meteorizzanti come legumi, cavoli, creme e cioccolato e zucchero bianco. Meglio non consumare proteine diverse nello stesso pasto (per esempio, carne e formaggio), mentre vanno bene le carni bianche lessate o ai ferri. Un finocchio crudo a fettine con un filo d’olio blocca subito le scariche.
Sali d’argento per la colite da ansia
In omeopatia, Argentum nitricum è indicato per la diarrea dovuta a un aumento dei movimenti intestinali di origine emotiva, ricorrenti in soggetti agitati, ansiosi, stressati, che sono sempre di fretta, hanno paura di essere in ritardo e temono di non avere il tempo di finire ciò che hanno cominciato. In questi casi la diarrea è associata a bruciori allo stomaco, eruttazione, flatulenza e meteorismo. In genere si assume alla 5 CH o alla 7 CH, anche più volte al dì in caso di diarrea acuta, da ridurre poi gradualmente con il miglioramento del disturbo.
Magnesio e potassio per non disidratarti
Nelle forme acute di colite il problema principale è la perdita di liquidi, che provoca disidratazione: gli oligolementi più utili sono potassio e magnesio da assumere a giorni alterni per 10 giorni.