È importante capire l'origine della depressione
Per essere ben curata la depressione va compresa, non soltanto nelle sue conseguenze, bensì nelle sue origini. Non individuare queste ultime può creare molte difficoltà alla guarigione, fino a renderla talora impossibile. Così, se su un piano psicologico è importante comprendere il contesto e gli eventi nel quale la depressione si è sviluppata, a volte è determinante valutare se alla sua radice non vi sia una malattia organica preesistente che ne ha favorito o direttamente causato l'insorgenza, cosa che accade più spesso di quanto si pensi. Ciò non toglie alla depressione le sue valenze esistenziali e il senso che può avere in quel determinato momento, ma offre strumenti di conoscenza che aiuteranno moltissimo alla fuoriuscita dalla crisi.
La depressione può sopravvivere alla malattia che l'ha innescata
Ci sono diverse patologie di ampia diffusione che, se non individuate (ad esempio l'anemia) o se trascurate (ad esempio l'insonnia e la cefalea), conducono a un rischio depressione o quantomeno a un atteggiamento negativo che predispone alla crisi stessa. In alcuni casi (ad esempio l'ipotiroidismo) la depressione fa addirittura parte dei sintomi specifici della patologia stessa. Ecco perché quando ci si sente depressi, e ancor di più se è presente qualche sintomo fisico, anche sfumato, è bene un consulto dal medico di base, che potrà escludere o evidenziare la possibilità di una causa organica predisponente o scatenante. Al contempo va tenuto presente che, se anche una depressione può essere innescata da questi fattori, essa può poi continuare a manifestarsi anche quando questi sono di fatto guariti.
Cosa fare: ridare subito all'organismo nuove energie
Assistere il corpo
- In questi tipi di depressione la volontà personale può non bastare per uscirne. Perciò bisogna riportare l'organismo a un buon livello energetico affinché si possano riattivare anche a livello mentale e psichico i meccanismi di autoguarigione. Sono utili approcci naturopatici mirati (aromaterapia, fitoterapia) e tecniche corporee a impronta psicosomatica (massaggi, rilassamento, trattamenti energizzanti).
Sostenere la psiche
- Un consulto psichiatrico è utile per valutare la necessità di un supporto farmacologico. Se si può evitare, meglio; ma se serve va seguito bene e senza conflitti. A prescindere da esso può dare beneficio un ciclo di sedute di psicoterapia colloquiale, che sappia infondere serenità, incoraggiare e accompagnare fino all'uscita da questo difficile periodo.