Hai voglia di insalata? Attenta a come la lavi!
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Hai voglia di insalata? Attenta a come la lavi!

Convinzioni errate possono farci tralasciare o eccedere in comportamenti inutili o dannosi: ecco le regole del giusto lavaggio dell’insalata e di altri cibi

In ogni famiglia l’insalata fa parte della normale alimentazione, anche se spesso si tratta di insalata in busta già tagliata e lavata e pronta da consumare. Domanda: quanti resistono alla tentazione di darle un'altra sciacquatina? Quanti si sono chiesti se è davvero sicura, e se è stata lavata bene? Soprattutto, che cosa è stato utilizzato per pulirla? L'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie ha voluto  verificare l'efficacia dei sistemi di lavaggio più usati, sia a livello casalingo - testando un campione di circa duecento famiglie - sia industriale. Curiosamente, è emerso che il lavaggio casalingo è in media meno sicuro di quello industriale.

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L’importanza di un lavaggio corretto

Come precisa Renzo Mioni, direttore della struttura di valorizzazione delle produzioni alimentari dell’istituoto veneoto, il lavaggio serve ad abbattere le cariche batteriche ed è importante che venga effettuato ovunque correttamente. Dall’indagine condotta è emerso, invece, che circa il 18 per cento dei consumatori non lava per niente frutta e verdura; la metà usa solo acqua, un quarto circa il bicarbonato e un altro quarto disinfettanti a base di cloro. Il 64 per cento effettua tre o più lavaggi, il 5% solo uno. Ma quello che sorprende è che oltre la metà lava anche l'insalata in busta Qualcuno si potrebbe chiedere che senso abbia comprare un prodotto che costa fino a 4-5 volte in più, perché ha già incorporato il servizio di lavaggio industriale, e lavarlo di nuovo, ma l’assenza di informazioni adeguate tra i consumatori genera spesso comportamenti poco utili.

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Così elimini davvero i batteri

Marco Silano, ricercatore del dipartimento Sanità pubblica, Veterinaria e sicurezza degli alimenti dell'Istituto superiore di sanità,  ricorda che il lavaggio deve essere  molto accurato per tutto ciò che si consuma crudo eva fatto immediatamente prima del consumo: non serve lavare i prodotti, invece, come fanno molti, prima di riporli in frigorifero per vari motivi. Primo fra tutti, perché l'umidità residua del lavaggio casalingo tende a far sviluppare le muffe. Quindi è consigliabile effettuare un lavaggio in acqua tiepida, in ammollo con un paio di cucchiai di bicarbonato per 15-20 minuti; poi, se la verdura lo consente, si può strofinare con le mani e sciacquare bene. Il prodotto cosi preparato va consumato subito e l’operazione va poi ripetuta per al successivo pasto. Il bicarbonato è decisamente più efficace dell'aceto ed ha il vantaggio di essere insapore se risciacquato bene.

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