Oltre a nutrire i muscoli, questa verdura rigenera i tessuti nervosi, abbassa il colesterolo e protegge la retina: per questo andrebbe mangiata ogni giorno
In questo inizio d’anno vale la pena, tra la verdura di stagione da servire cruda o cotta, di inserire gli spinaci: sono - tra i vegetali invernali a foglia larga - quelli più indicati a mantenere il cervello in salute. Soprattutto le donne dopo i cinquant’anni possono incorrere in una triade di condizioni quali sovrappeso, ipercolesterolemia e ipertensione che, se associate, accrescono di molto la possibilità di soffrire di Alzheimer o altre forme di demenza: il colesterolo in eccesso, l’iperglicemia e la pressione elevata ne sarebbero responsabili. Ebbene, alcuni recenti studi hanno evidenziato come gli spinaci, con il loro elevato contenuto di nitrati inorganici, abbiano un’importante azione preventiva sulle malattie neurologiche.
Un vero carburante per i neuroni e muscoli
Mangiatene in abbondanza: memoria e capacità di concentrazione rimarranno inalterate! Ma non basta: oltre a migliorare il funzionamento del cervello, gli spinaci fanno anche molto bene ai muscoli. Alcuni ricercatori del Karolinska Institutet di Stoccolma hanno studiato qualche tempo fa i loro effetti sulle prestazioni fisiche di alcuni volontari, giungendo alla conclusione che chi ha inserito questa verdura nella propria alimentazione, ha riscontrato una maggior efficienza muscolare, data da un minor consumo di ossigeno nel compiere l’attività fisica. Metteteli in tavola con regolarità quindi: crudi (se le foglie sono tenere) appena sbollentati, con olio d’oliva e limone. Cervello e muscoli vi ringrazieranno.
Prevengono cataratte e maculopatie
Un’altra recente ricerca ha evidenziato che la luteina contenuta negli spinaci aiuta a prevenire l’insorgenza della maculopatia degenerativa della retina che, nei casi più gravi, porta alla cecità. Ma gli spinaci sono anche una valida prevenzione contro la cataratta: uno studio su 50mila donne over 50 ha messo in luce che quelle che si nutrono di spinaci ogni giorno presentano un minor tasso di questa patologia oculare rispetto a quelle che mangiano invece vegetali con antiossidanti diversi dalla luteina.
Il segreto? Consumateli poco cotti
Per assimilare le vitamine e la luteina degli spinaci, conviene mangiarli crudi o sbollentati appena perché il calore prolungato finisce per rovinarne i principi attivi benefici.