Quello integrale e lievitato al naturale è il tipo meno calorico, non irrita l’intestino e riempie più in fretta lo stomaco regalando sazietà
Il pane è un alimento che non deve mancare sulla tavola. Possiede, al di là del patrimonio nutritivo ed energetico, il valore aggiunto del calore, del senso di unità, di appartenenza alla terra, al seme (al chicco di grano) che è simbolo di vita e rinascita. E, nonostante quel che si crede, anche per chi segue un regime ipocalorico il pane non deve mancare in tavola. Il miglior pane per chi è attento alla propria linea è quello integrale a lievitazione naturale: essendo meno ricco in amidi è anche meno calorico rispetto al pane bianco e soddisfa in modo più rapido il senso di sazietà.
Contenendo fibra e saccaromiceti (i funghi microscopici responsabili della lievitazione), il pane integrale mantiene in regolarità la peristalsi intestinale garantendo un intestino attivo e sano. Inoltre i lieviti naturali (saccaromiceti) aiutando a digerire gli amidi rendendo l’elaborazione dei nutritivi meno impegnativi da parte degli organi preposti alla digestione.
Il pane a lievitazione naturale si riconosce subito: è digeribile, dura per giorni e viene venduto in pagnotte da almeno un chilo di peso. L’impasto di una forma di pane di questo tipo contiene nel suo interno i preziosissimi saccaromiceti che, collocandosi al centro della pagnotta, mantengono il pane “vivo” per giorni.
Evita il pane bianco, preparato con farina di frumento e lievito di birra, che è la principale causa di fermentazione intestinale e privilegia i pani scuri (di segale, farro, kamut ecc.), meglio se arricchiti con i semi (di lino, girasole, ecc.): sono pani più nutrienti, più depurativi ma meno grassi.
Quando compri il pane, chiedi sempre con quali farine è stato preparato e, in ogni caso, privilegia i pani a base di farine integrali da coltivazione biologica, che sono in assoluto le più ricche di principi nutrivi utili al tuo metabolismo. In tutti i cereali integrali sono presenti oligoelementi preziosi per conservare linea e salute. In particolare:
Il pane integrale e lievitazione naturale ha un gusto più deciso rispetto al pane bianco e sazia di più: ne basta un pezzetto per sentirsi appagati ed è quindi raccomandabile nelle diete ipocaloriche. Accompagnandolo a un piatto di verdure o trasformato in bruschetta, riempie subito lo stomaco con un ridotto apporto di grassi e calorie.
Il pane integrale è ricco di vitamine (B1), proteine, sali minerali ed enzimi attivi; la vitamina B1 (tiamina) permette la trasformazione degli zuccheri e dei grassi in energia, evitando che si trasformino in adipe. La vitamina B1 resiste al freddo: si può acquistare una pagnotta grande, surgelarla a pezzi e consumarla durante la settimana.