Cannella, arancia, ortica, rosmarino e ginseng: che si tratti di affaticamento passeggero o stanchezza cronica queste tisane ti aiutano a dare una sferzata alle tue giornate
Le virtù anti stanchezza dell’arancia derivano dal suo elevato contenuto di vitamia C. E’ molto efficace contro la fatica fisica e mentale. Per prepararla basta versare in una tazza il succo spremuto di un’arancia, un cucchiaio di miele e acqua bollente, quindi mescolare. Consigliamo di berla calda ogni volta che la spossatezza si presenta.
L’ortica è particolarmente utile contro l’affaticamento intellettuale e contro la spossatezza provocata da una digestione lenta. Le foglie d’ortica sono ricche di vitamine, acidi caffeici e sali minerali. Fate bollire un cucchiaio di foglie sminuzzate in 25 cl d’acqua per 5 minuti. Spegnere il fuoco e lasciare in infusione per altri 10 minuti. Nel caso in cui si manifestino reazioni allergiche evitate di ripetere il trattamento.
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I fiori e le foglie tonificano grazie alla concentrazione elevata d’olio essenziale. E’ molto adatto in caso di grande stanchezza. Versate 30 g di fiori di rosmarino in un litro d’acqua bollente per 5 minuti, quindi spegnete il fuoco e lasciate riposare per altri 15 minuti. Questo rimedio è sconsigliato alle donne incinte e ai bambini.
La cannella è un eccellenta stimolante, molto adatto all’uso frequente in caso di stanchezze lievi. Mettete due bastoncini di cannella per 15 cl d’acqua. Accendete il fuoco e portate a ebollizione. A questo punto spegnete il fuoco e lasciate in infusione per 15 minuti.
La radice di ginseng è ricca di gensonisidi, sostanze dalle grandi proprietà tonificanti. Contiene anche vitamine e minerali. La tisana al ginseng è ideale contro le stanchezze passeggere o contro i periodi di debolezza dopo un’influenza. Lascia in infusione 2 g di radice di ginseng sminuzzata in 25 cl d’acqua bollente per 15 minuti. Si consiglia di non assumerne più di una tazza al giorno perchè il ginseng è una sostanza eccitante. E’ controindicato alle donne incinte e ai bambini.