Olio di andiroba, l'antinfiammatorio naturale
Erbe e fitoterapia

Olio di andiroba, l'antinfiammatorio naturale

L'andiroba è un albero amazzonico dal cui frutto viene estratto un olio dalle grandi proprietà antinfiammatorie e battericide

Si chiama Carapa Guianensis, alias Andiroba. Dietro questo nome esotico si cela un antinfiammatorio tipico delle zone amazzoniche del Sud America. Fedele alla natura che caratterizza queste latitudini, l’andiroba non un piccolo arbusto, ma un albero maestoso che può arrivare all’altezza di 30 piedi (quasi dieci metri). Il suo salutare segreto però è racchiuso in un elemento molto più piccolo: i suoi frutti.

Tante virtù racchiuse in un solo frutto

L’olio ottenuto dai frutti di Andiroba è rinomato per le sue eccellenti proprietà antinfiammatorie. Ma è bene dire che possiede anche molte alte virtù terapeutiche: elimina infezioni, vermi e batteri, velocizza il processo di cicatrizzazione, riduce il dolore derivante da artrosi e artriti e – ciliegina sulla torta – sembra anche essere un ottimo rimedio antitumorale.

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L’essenza naturale di andiroba

I suoi frutti – noci di forma poligonale – non contengono elevatissime quantità di olio. Per produrne un solo litro, infatti, occorrono più di cinque chilogrammi di frutti. Ma non è tutto. Prima di poter estrarre l’olio i semi della pianta devono essere tolti dalle loro capsule, fatti bollire e posti in macerazione per una quindicina di giorni prima di eseguire la pressatura. L’olio ottenuto rimane liquido solo con temperature superiori ai 26 gradi Centigradi, un po’ come accade con l’olio di cocco – al di sotto di questa temperatura assume una forma solida.

Curiosità - Per raccogliere le noci bisogna attendere che cadano in terreni paludosi e che vegano trasportati dai corsi d’acqua. Se si tentasse di raccoglierle quando ancora attaccate all’albero, sarebbero inutilizzabili, perché le capsule si aprono solo durante questo processo.

Cosa contiene l’olio di Andiroba

L’olio contiene buona quantità di acidi grassi essenziali come i famosi omega-3 e omega-6 (acido oleico e linoleico), acido miristico, stearico e palmitico.

Un eccellente antinfiammatorio

L’applicazione topica dell’olio è molto utile laddove ci sia un’infiammazione. Può pertanto essere usato contro i dolori muscolari, ecchimosi, reumatismi, edemi, patologie infiammatorie cutanee, piaghe, dermatosi e – secondo studi recenti – persino displasia cervicale (una condizione precancerosa).

Combatte anche calvizie e cellulite

Come per la maggior parte degli oli vegetali è un ottimo nutriente per i capelli, a tal punto che sembra anche prevenirne la perdita e la calvizie precoci. Applicato sui capelli asciutti, in associazione con il burro di karité e l’olio di cocco fornisce lucentezza alla chioma eliminando l’effetto crespo. La sua azione antinfiammatoria sembra utile anche per ridurre l’incidenza della cellulite – ottimo associato a un massaggio con oli essenziali di cipresso, arancio e rosmarino.

Infine, è un rimedio per l’estate

Oltre a svolgere un effetto antinfiammatorio durante l’applicazione per via esterna (oralmente non ne è consentito l’utilizzo) l'olio di andiroba è anche un ottimo rimedio repellente per gli insetti. Quindi se volete passare le vostre sere d’estate in tutta serenità, provate a miscelarlo con qualche goccia di olio essenziale di citronella. Nei luoghi d’origine, con le foglie e la corteccia, viene preparata una tisana insetto-repellente che può essere assunta anche per via orale in caso di parassitosi.

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