VIDEO Vincere ansia, stress e depressione

L'autoguarigione è possibile solo se smetti di lottare contro i disturbi e attivi le risorse vitali inespresse, vera causa dei tuoi disagi: ecco come fare

Per presentarvi il nuovo numero di Riza Psicosomatica, vi propongo un paradosso: e se i nostri disagi (ansia, stress, depressione) arrivassero per... indebolirci? Proprio così: se si formassero perché siamo troppo forti, troppo sicuri, troppo ostinati, sempre certi di cosa funziona e di cosa non funziona nella nostra vita? Se questo è vero, i disturbi andrebbero anzitutto contemplatie non scacciati il più rapidamente possibile, spesso con troppi psicofarmaci.

Trova il tuo luogo segreto

Mi scrive Juliette per parlarmi di un disturbo importante alla schiena che la fa soffrire e la costringe spesso a chiudersi in casa. Le arrivano - racconta - grandi attacchi di tristezza, tanto che il suo medico curante le dice di stare attenta, perché rischia una grossa depressione. "Quando me lo comunica, in un attimo mi passa davanti tutta la mia vita. Ebbene, mi sono accorta che di mio, di autenticamente mio, non c'era niente. Allora, ricordando i suggerimenti contenuti in un suo video, mi sono costruita un luogo segreto, un posto dove, all'insaputa di tutti, io vivo le mie passioni: dipingere, scrivere, cantare da sola. Lei non ci crederà ma io mi trucco, mi faccio bella prima di entrare in questo regno incantato".

Non sei la sola maschera che indossi

Uno dei problemi più grossi di cui soffriamo, una delle grandi cause della nostra infelicità è che indossiamo sempre una maschera sola. Siamo sempre "quelli lì", sempre gli stessi. Juliette invece ha cominciato a indossare altre maschere, a far venire alla luce altri volti di se stessa e addirittura si trucca prima di cominciare il suo rito segreto. Spontaneamente, la tristezza inizia a tramontare.

La felicità non passa dallo sforzo

Una mia paziente, ne parlo in questo numero di Riza Psicosomatica, vive da anni un amore tormentato, si sforza di fare andare bene le cose con un uomo difficile, fino a che un giorno arriva la felicità. "Finalmente lui è diventato come io lo volevo: gentile, premuroso, presente..." Tutto bene? No: poco dopo, la viene a trovare una grande tristezza. "Mi chiedevo perché, dopo tutto quello che ho fatto per noi, per tenere in piedi il rapporto, potesse accadere questo. Mi sono anche accorta che in fondo ho sempre pensato di non essere alla sua altezza". Tutti gli sforzi che facciamo per rendere le relazioni come crediamo debbano essere, sono destinati al fallimento.

L'inaspettato che cura

E poi, cosa accade? Un giorno, le capita di incontrare dopo tanto tempo un'amica della giovinezza. Insieme, si tuffano nei ricordi di quando, a vent'anni, ridevano spontaneamente per un nonnulla. Ebbene, le è bastato quell'incontro per ricordarsi di se stessa, della vera se stessa; in una settimana la depressione l'abbandona e tutta la sua concentrazione sulla coppia e quindi su di lui, svanisce. Fateci caso: molto spesso accade che un incontro inaspettato, un evento inatteso inneschino cambiamenti profondi, cambi di rotta evolutivi. C'è un grande sforzo che appesantisce la vita di tutti, lo sforzo di dover essere sempre in un certo modo. Così facendo, escludiamo altri lati di noi e quindi stiamo male, ingrassiamo, la depressione e l'ansia fanno la loro comparsa. Questo sforzo va eliminato. Sul nuovo numero di Riza Psicosomatica ti spieghiamo come fare. Buona lettura!

Riza Psicosomatica è disponibile sia in edicola che sul nostro store online: puoi anche scegliere tra la singola copia digitale o l'abbonamento.

ACQUISTA ORA

Articoli collegati
    Iscriviti alla newsletter RIZA e ricevi notizie e suggerimenti per prenderti cura di te!
    Test della settimana
    Test della settimana
    Quanto sei ansioso?