The Dap, l'arte per una nuova dimensione sociale
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The Dap, l'arte per una nuova dimensione sociale

Dal 15 settembre al 15 dicembre, nello storico quartiere milanese di Gratosoglio, in via dei Missaglia 97, è possibile visitare The Dap: uno spazio espositivo dinamico con opere di artisti e designer di fama internazionale

In che modo l'arte può aiutarci a ritrovare una nuova dimensione sociale? Dal 15 settembre al 15 dicembre, nello storico quartiere milanese di Gratosoglio, in via dei Missaglia 97, è possibile visitare The Dap: non una semplice galleria a cielo aperto fatta di opere e installazioni, ma uno spazio espositivo dinamico creato tra le architetture del Missaglia Business Park, dove arte, riqualificazione e sostenibilità dialogheranno per svelare una nuova dimensione di una metropoli in continuo divenire, che dedica attenzione costante al ritrovamento. TheDap permetterà al pubblico di fruire di ricchezza umana e culturale in nuovi territori da far rinascere.

Scoprire e generare bellezza nell’inatteso urbano, là dove arte, design e architettura autorevole non si sono ancora spinte. Proprio ciò che è successo la scorsa estate con Drive In Milano in via Senigallia 18, dove il cinema alla portata di tutti è stato motivo di unione e aggregazione cittadina per porre l’attenzione sul concetto di benessere nelle città post globali. Un'esibizione speciale che si inserisce all’interno della manifestazione Milano Art Week, che vede il coinvolgimento dell’associazione culturale OverArt e dell’Accademia delle Belle Arti di Brera.

Gli spazi esterni dell’Art Park verranno letteralmente conquistati dalle opere di artisti e designer di fama internazionale, quali Thomas Libertiny, Dario Tironi e Daniele Daminelli (fondatore di Studio 2046), che creeranno non solo sculture e installazioni ma anche suggestivi interventi di reinvenzione delle facciate ispirati al respiro della natura e al tema della sostenibilità. Vicino a questi grandi artisti ci sarà anche la mostra ubicata nella galleria interna, dal titolo “Rinascita”. Qui saranno protagoniste le opere di 35 giovani studenti e o ex studenti diplomati all’Accademia delle Belle Arti di Brera selezionate da un Comitato scientifico composto dal professor Stefano Pizzi e dal professor Vittorio Corsini dell’Accademia e da esperti d’arte dell’associazione no profit OverArt.

La rinascita urbana di The Dap prevede inoltre un’installazione ideata da giovani studenti internazionali della YACademy, Accademia di Alta Formazione sui temi dell’Architettura, che hanno lavorato sotto la guida dell’archistar Michele De Lucchi e dello Studio AMDL CIRCLE nel corso del 2020. Realizzata con il legno di alcuni dei 42 milioni di alberi abbattuti dalla tempesta Vaia del 2018, questa installazione avrà una funzione dinamica tutta da scoprire all’interno dell’Art Park, sempre seguendo l’idea di riqualificare spazi periferici attraverso interventi temporanei di urbanismo tattico di natura artistica, culturale e sociale.

The Dap sarà uno spazio in continuo divenire, una fucina artistica permanente, un punto di riferimento per poter aprire nuovi momenti di incontro. Arte, architettura, musica, sostenibilità, saranno gli ingredienti indispensabili per abbellire di contenuti un territorio dimenticato, generando così una proposta inclusiva locale allargata. L'ingresso è gratuito, per info e prenotazioni è possibile consultare il profilo Facebook dell'esposizione o scrivere all'indirizzo email prenotazionithedap@gmail.com .

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