Depura fegato e colon

Non ci ammaliamo per caso, non invecchiamo all’improvviso: questi due processi sono il frutto di lenti, impercettibili passaggi. Se è illusorio pensare di non ammalarsi mai, possiamo tuttavia mettere in campo delle azioni preventive di grande efficacia. In questo momento di inizio autunno, occorre “mettere in sicurezza” alcuni organi, quelli che si caricano maggiormente di tossine; dunque, intestino e reni. Una depurazione “solida” e una “liquida” sono dunque indispensabili. 

Rinforzare gli organi emuntori per proteggere tutto il corpo

Va inoltre rinforzato il sistema immunitario e stimolato il fegato, il deposito delle energie più preziose dell’organismo. Il progetto “benessere” che trovate questo mese su Salute Naturale parla proprio di questo. Voglio però segnalarvi anche le suggestive conclusioni di un recentissimo studio giapponese, di cui parliamo sul numero. La ricerca asserisce che tra le strategie preventive migliori per proteggersi dalle malattie ci sia quella quella di camminare , fra gli alberi, in un bosco. Sembra incredibile, ma in questo luogo dal grande significato simbolico malesseri, tensioni, disagi se ne vanno o si riducono molto velocemente. Inoltre, gli alberi rilasciano delle sostanze chiamate fitoncidi, degli antiparassitari naturali. Secondo lo studio, queste sostanze stimolerebbero le cellule del sistema immunitario deputate a difendere l’organismo dai processi infiammatori e neoplastici. 

Camminare fra gli alberi, la miglior prevenzione

Chi cammina in silenzio, da solo(due raccomandazioni dei ricercatori) per 30 minuti al giorno in un bosco si protegge e si difende dall’insorgere di patologie anche gravi, come tumori e malattie dell’apparato cardio circolatorio. Se una persona abita in città, possono andare bene anche i parchi. Il cervello ha un rapporto strettissimo con il mondo della natura, questo studio lo conferma. Di questo e di molto altro parliamo nel nuovo numero di Salute Naturale, in edicola. Buona lettura