Ecco alcuni accorgimenti per sfornare una crostata che non pesa sulla linea ma che anzi potrai gustare tranquillamente, anche se devi dimagrire
Se ami la crostata ma hai paura che ti faccia ingrassare, niente paura: puoi facilmente prepararla in modo che non attenti alla tua linea. D'altronde, troppi sacrifici non servono se vuoi dimagrire per sempre: ecco allora un modo per farti godere del piacere di una crostata, senza turbare troppo la tua dieta. Tutto è possibile, anche preparare un dolce dimagrante! È necessario però scegliere gli ingredienti giusti, dosarli e combinarli nel modo corretto, così da evitare di trasformare una fetta di crostata in una bomba calorica. Il rischio maggiore, quando si parla di dessert, sono le calorie che derivano soprattutto da zuccheri e grassi saturi. È però possibile ridurre l’apporto di zuccheri, senza rinunciare al sapore dolce, e regolare l’utilizzo dei grassi, attraverso la preparazione di una base nella quale non compaia il burro. Anche per le farciture ci sono alcuni suggerimenti golosi, che tengono degnamente testa alle più caloriche creme pasticcere.
Per cucinare una crostata dimagrante puoi anzitutto scegliere la farina integrale anziché quella bianca. Così abbassi l’indice glicemico (dato soprattutto dalla presenza di carboidrati raffinati), aggiungendo della fibra solubile. La fibra rallenta l’assorbimento di zuccheri semplici e ne riduce il rilascio a livello del sangue, evitando così i picchi glicemici. Se non ti piace il gusto della farina integrale aggiungi un cucchiaio di inulina all’impasto: la trovi in commercio sotto forma di polvere inodore e insapore.
Per ridurre ulteriormente le calorie di questa crostata riduci lo zucchero senza rinunciare al gusto. Il trucco consiste nello sciogliere lo zucchero, prima di aggiungerlo ai tuoi dolci, in poca acqua a 100 °C, acidulata con succo di limone. Il saccarosio sciolto in acqua bollente si scinde in fruttosio e glucosio grazie ad una reazione chimica detta idrolisi. Il mix dei due zuccheri ha un potere dolcificante maggiore e consente di diminuire le dosi di zucchero del 25%. Così puoi usare solo 75 grammi di zucchero, risparmiando 104 Kcal. Per contenere gli zuccheri puoi anche mettere la ricotta magra al posto della marmellata: la ricotta contiene proteine ed è povera di grassi.
Invece di ricorrere a prodotti già pronti, guarnisci la crostata con frutti di bosco, aggiunti freschi, o anche solo dei lamponi, che sono tra i frutti che contengono fibra in maggiori quantità (7 g per 100 g di prodotto). In questo modo il dolce sarà ancora più utile alla dieta, soprattutto se il tuo problema è un po’ di pancetta....
Per sei crostatine
Per la crema
Mescola l’uovo, lo zucchero, la scorza di limone, il lievito, l’olio e il sale. Aggiungi la farina, impasta e forma una palla. Avvolgila con la pellicola trasparente e falla riposare in frigorifero per mezz’ora. Prepara quindi la crema pasticcera mescolando, in un pentolino, la farina e due cucchiai di latte. Aggiungi l’uovo già sbattuto, il resto del latte, la vaniglia e lo zucchero e fai cuocere per circa 10 minuti a fuoco dolce. Poni la crema in un contenitore di vetro, copri con della pellicola, facendole toccare il composto. Lascia intiepidire e conserva in frigorifero per circa 30 minuti. Nel frattempo lava i frutti di bosco. Tira fuori dal frigo la pasta frolla, lavorala e stendila. Fodera i tuoi stampini (10 cm di diametro circa). Bucherella la frolla con una forchetta e inforna in forno già caldo a 180 °C per circa 10 minuti. Tira fuori la crema pasticcera dal frigo e, quando le crostatine saranno pronte, cospargile con la crema e decorale con i frutti di bosco.